1 febbraio 2017
Krestina: il Rimedio Naturale alla Caduta dei Capelli per Lui e Lei in 30 giorni con +67% #Gsp36
Scuola, iscrizioni online 2017/2018 fino al 6 febbraio
Il 9 gennaio sono state aperte le procedure di registrazione sul portale del Miu e dopo essersi registrati con il proprio SPID o le proprie credenziali, è possibile completare le iscrizioni per la scuola primaria, secondaria di primo grado e superiore entro e non oltre le ore 20.00 del 6 febbraio 2017.
Chi non ha un’identità SPID deve procedere alla registrazione (direttamente dal portale di Iscrizioni Online) accedere al modulo di registrazione e cliccare su Registrati.
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Scuola, iscrizioni online 2017/2018 fino al 6 febbraio, pubblicato su Tutto Mamma il 01/02/2017
© Fabiana Raponi per Tutto Mamma, 2017. |
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Tag: 6 febbraio, bambini, iscrizione scuola, iscrizioni online 2017/2018, scadenza, scuola
Fonte: http://www.tuttomamma.com/scuola-iscrizioni-online-20172018-al-6-febbraio/42232/
BLACK MASK: MASCHERA VISO CHE FUNZIONA DAVVERO CONTRO I PUNTI NERI E LA PELLE GRASSA!!! #DOWUD
A vostra grande richiesta Ecco la Maschera Nera per il Viso: BLACK MASK: MASCHERA VISO che Funziona Davvero Contro i PUNTI NERI e la PELLE GRASSA!!!
Grazie a una formula efficace riconosciuta in tutto il mondo, Black Mask consente una pulizia profonda del viso contro le imperfezioni:
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91 utilizzatori su 100 sentono i benefici già dopo la prima applicazione
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Nell’84% dei casi la pelle assume un aspetto salutare dopo 14 giorni di applicazioni quotidiane della maschera
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Il 93% degli utilizzatori si è liberato dei brufoli e di punti neri con un ciclo completo di 1 mese
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Chi è Andrea Marcaccini, Naufrago Denunciato dell’Isola dei Famosi
Chi è Andrea Marcaccini?
In poche ore il suo nome è diventato uno dei più chiacchierati sul web, motivo di tutto ciò non è tanto la sua partecipazione al reality show L’Isola dei Famosi – la 12° edizione è iniziata ieri, martedì 31 gennaio 2017 – quanto le inaspettate dichiarazioni della sua ex fidanzata.
Chi è Andrea Marcaccini, il concorrente dell’Isola dei Famosi denunciato.
Come già anticipato questa mattina, poco dopo la chiusura della prima puntata del reality d’avventura condotto da Alessia Marcuzzi, è scoppiato ilo caso mediatico che ha come protagonista proprio Andrea Marcaccini.
Classe 1988, 29 anni da compiere il prossimo 11 settembre, Andrea Marcaccini ha da subito attiratto l’attenzione dei telespettatori con il suo look in perfetto stile Cast Away, il celebre film diretto da Robert Zemeckis ed interpretato da Tom Hanks.
Barba lunga, capelli ribelli, fisico palestrato ricoperto di tatuaggi, Andrea è un “famoso” poco conosciuto nell’ambiente del piccolo schermo ma molto richiesto nel mondo della moda.
Modello da quando aveva 16 anni – ha sfilato per Giorgio Armani, Calvin Klein, John Richmond, Ralph Lauren, etc. – fashion design, imprenditore e influencer, ossia un personaggio che ha il “potere” di influenzare le persone, ecco chi è Andrea Marcaccini.
Oggi la sua partecipazione all’Isola dei Famosi è messa in discussione dalle dichiarazioni che la sua ex fidanzata Daniela de Jesus Cosio, top model messicana classe 1986, ha rilasciato al settimanale “Chi”.
Sul noto magazine diretto da Alfonso Signorini infatti – il n° 7 in uscita in edicola oggi, mercoledì 1° febbraio – è stata pubblicata la foto della denuncia per stalking, violenza privata, lesioni e sequestro di persona che l’avvocato della giovane ha depositato presso il Tribunale di Milano.
Nel presentare l’atto, il giornalista del settimanale precisa che la denuncia non equivale ad una condanna e non vi è alcun provvedimento preso nei confronti di Marcaccini in quanto le indagini non sono ancora concluse.
Altre immagini della denuncia vengono pubblicate sul sito Novella 2000 dove, oltre a spiegare chi è Andrea Marcaccini, viene specificato che la denuncia è
<<molto dettagliata. Si parla di Daniela “tradita e umiliata”, di violenze con “pugni e schiaffi al volto”, di scuse non accettate, di un sequestro “durato contro la sua volontà solo due giorni”, e del referto “contusioni multiple e cervicalgia post traumatica in esiti di aggressione…”, di reati di “stalking, violenza privata, lesioni e sequestro di persona”>>.
Al momento non vi è alcuna dichiarazione da parte della redazione del reality, sicuramente si dovrà attendere la prossima diretta, né da parte del o dei legali di Marcaccini che, essendo ora in Honduras, non può replicare personalmente a tali accuse.
Fonte: http://www.vitadamamma.com/160042/chi-e-andrea-marcaccini.html
BLACK MASK: MIRACOLO CONTRO I PUNTI NERI? LA VERITÀ DEFINITIVA: COSA (E COME) FUNZIONA DAVVERO! #uizB9
Ne avevamo già parlato, ma ultimamente il mondo sembra letteralmente impazzito per le black mask: le maschere nere, di solito del tipo peel off, che si professano un vero e proprio miracolo contro i punti neri.
Le foto, orripilanti, di maschere piene di filamenti sebacei che promettono di purificare la pelle meglio di qualunque altra cosa sia mai stata usata sulla terra, riempiono il web. Ma la domanda che fanno tutti è: funzionano davvero? Come sono fatte? Perché sono apparentemente così efficaci e, nel caso, quali è meglio comprare?
Scopriamo la black mask, tutto quello che c'è da sapere sulla maschera che toglie i punti neri e rende la pelle luminosa e priva di impurità. Conosciamo da vicino questo efficace trattamento di bellezza, scoprendo le migliori maschere in commercio.
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Vaccino meningite: differenze tra B e C
Vaccini meningite
In Italia sono a disposizione 3 tipi di vaccino anti-meningococcico quello coniugato contro il meningococco C, MenC, il tetravalente, che protegge dai sierogruppi A, C, W e Y e il vaccino contro il meningococco di tipo B. I sierotipi più presenti in Italia e in Europa sono B e C. Ma quali sono le principali differenze tra i due?
Vaccino antimeningococco C
Il vaccino coniugato contro il sierotipo C, MenC, protegge dal sierotipo C. In tutta Italia è gratuito già da diversi anni. Il Menc C si può somministrare a partire dal terzo mese di vita. È fortemente raccomandato in soggetti affetti da alcune patologie o per particolari condizioni di vita. Nello specifico è suggerito per i lattanti che vanno agli asili nido, per i ragazzi che frequentano luoghi particolarmente affollati, come le discoteche, e per chi debba recarsi in luoghi in cui la meningite è comune.
I bambini con allergia grave nei confronti di qualunque componente del vaccino, o che abbiano avuto una reazione allergica importante a una dose precedente, non devono essere vaccinati. I bambini con malattie acute lievi possono in genere sottoporsi alla vaccinazione con sicurezza. Nel caso di malattie acute moderate o gravi, invece, è preferibile guarire prima di vaccinarsi.
Il vaccino antimeningococcico può essere somministrato in genere contemporaneamente ad altri vaccini. Tuttavia i bambini con particolari patologie devono consultare il pediatra. Il vaccino può essere causa di problemi seri, come una grave reazione allergica. Tuttavia, il rischio che si manifestino danni gravi o la morte è estremamente basso. La maggior parte dei bambini vaccinati non presenta alcun tipo di problema.
Gli effetti collaterali del vaccino antimeningococcico sono di solito lievi. Possono manifestarsi arrossamenti o dolore nel punto di iniezione, malessere, nausea, cefalea o dolori muscolari. Tali sintomi durano non più di uno o due giorni.
Nel 2 %dei pazienti vaccinati si può constatare un lieve rialzo febbrile. Invece gravi reazioni allergiche sono molto rare.
Per maggiori informazioni o eventuali dubbi è importante chiedere consiglio al pediatra.
Vaccino antimeningococco B
Il Men B protegge contro quasi il 90% dei ceppi di meningococco B e si può fare a partire dai 2 mesi. Può essere somministrato anche in concomitanza con gli altri vaccini previsti nei primi anni di età. In caso di co-somministrazione il luogo di iniezione deve essere però differente dagli altri. Il numero di dosi necessarie varia in relazione all’età in cui si comincia la somministrazione. Sulla durata della sua protezione non si hanno ancora dati certi.
Gli effetti collaterali sono simili a quelli del Menc C, a parte una percentuale maggiore di manifestazioni febbrili. La febbre colpisce il 70-80% dei pazienti, specie quelli che si sono sottoposti a più vaccinazioni contemporaneamente.
Il vaccino contro il meningococco è somministrabile in Italia solo dal 2014. Fino al mese passato era gratuito solo in alcune regioni. Con il nuovo Piano Nazionale vaccini da meno di un mese è invece anch’esso esente da ticket.
L’autore: Veronica Lo Destro
Sono un’antropologa culturale amante del buon cibo e della lettura.
Mi occupo di comunicazione sia per il web che per la carta stampata.
Sono mamma di due meravigliosi monelli dai quali ogni giorno imparo qualcosa di nuovo e lo racconto su Passione Mamma!
Email: v.lodestro@passionemamma.it
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Fonte: http://www.passionemamma.it/2017/02/vaccino-meningite-differenze-b-c/
Efficace formula per la guerra contro le imperfezioni della pelle, riconosciuta in tutto il mondo #tY8LF
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Osteopatia per le neomamme: una valida alleata per il benessere
Mal di schiena, mal di testa, stanchezza… Per prevenire o risolvere le problematiche più comuni nel post parto, già dopo due settimane dalla nascita un aiuto prezioso può venire dall’osteopatia, una terapia che nel nostro Paese sta riscuotendo un apprezzamento sempre crescente. Basti pensare che più del 20% degli italiani si è rivolto a un osteopata e che il 90% di chi ha provato si è dichiarato soddisfatto. Questi i dati raccolti dall’Istituto di ricerca Eumetra Monterosa e resi noti lunedì 30 gennaio, in occasione della conferenza organizzata dal Registro degli Osteopati d’Italia (ROI).
Nei nove mesi il corpo si modifica profondamente
In attesa di essere annoverata tra le professioni sanitarie (l’articolo 4 del disegno di legge Lorenzin, approvato dal Senato e fermo alla Camera da sei mesi, riguarda proprio questo), l’osteopatia è comunque un sistema di cura di fatto già “integrato” con la medicina tradizionale, che permette di ripristinare l’equilibrio del corpo e di tutte le sue funzioni, attraverso tecniche di manipolazione delle articolazioni e palpazione dei tessuti. “Nel corso dei nove mesi avvengono una serie di modificazioni importanti a livello delle curve della colonna vertebrale, del bacino e delle pelvi”, spiega Paola Sciomachen, osteopata, Presidente del ROI. “Ma il cambiamento riguarda anche il sistema ormonale, respiratorio, neurovegetativo, il volume dell’addome, la mobilità del diaframma. L’organismo si modifica profondamente per accogliere e permettere la crescita del bambino. Anche il parto è un momento ‘forte’ che mette alla prova il bacino, l’osso sacro, le pelvi”.
Osteopatia per le neomamme: perché fa bene
Dopo la nascita, il corpo deve quindi affrontare un lavoro impegnativo per tornare in tempi brevi alla situazione pre-gravidanza. È in questo periodo intenso che la mamma può trovarsi a fare i conti oltre che con un’intensa stanchezza, con fastidiosi mal di schiena e mal di testa. “Inoltre, se nell’attesa erano presenti disagi – molto comune è il mal di schiena a livello lombare – dopo il parto, anziché risolversi, tenderanno ad accentuarsi”, spiega la dottoressa Sciomachen. “Si può decidere, quindi, di intervenire tempestivamente e rivolgersi a un osteopata già in gravidanza”. L’osteopatia, prendendo in considerazione l’apparato neuro-muscolo-scheletrico, viscerale e nervoso, può aiutare la neomamma a risolvere i suoi disturbi, superare o alleviare la stanchezza e prendersi cura con rinnovata energia del suo bambino. I benefici riguardano indirettamente anche il bebè, che “respira” le emozioni della mamma con cui vive una simbiosi profonda, ed è contagiato dal suo benessere.
Come funziona una visita dall’osteopata
Ma in cosa consiste in pratica una seduta dall’osteopata? “La visita inizia con la raccolta di alcune informazioni”, spiega Paola Sciomachen. “L’osteopata si informa a proposito dello stile di vita e dello stato di salute della donna prima della gravidanza e nel corso dei nove mesi e chiede come si è svolto il parto. Segue una fase di valutazione della postura e della mobilità a livello muscolo-scheletrico, per individuare gli eventuali disturbi su cui intervenire attraverso tecniche dolci, che comprendono la mobilizzazione passiva e la palpazione. Queste tecniche permettono di correggere i disequilibri e ripristinare le condizioni fisiologiche del movimento. Se il problema è la stanchezza, stimolare il riequilibrio della funzione neurovegetativa può favorire il benessere della neomamma”. Per chi soffre di mal di testa, riducendo le tensioni intracraniche e muscolari a livello cervicale, si può alleviare il disagio fino a risolverlo del tutto. Al termine della seduta il professionista illustra i problemi eventualmente riscontrati e dà alla neomamma consigli per migliorare la respirazione e adottare e conservare una postura corretta, da ferma e in movimento. A questo punto si valuta anche la necessità di ulteriori incontri. “In genere, poiché non si affrontano problematiche croniche, sono sufficienti 3 o 4 sedute in tutto”, conclude l’esperta. “In presenza di un pregresso particolare o se il disagio è molto intenso, potrebbe essere necessaria qualche seduta in più per mantenere i benefici ottenuti”.
L’osteopatia piace agli italiani
Sono in aumento le future e neomamme che si rivolgono a un osteopata per risolvere piccoli disturbi e malesseri legati alla gravidanza e al post parto. E, in generale, l’osteopatia sta conquistando molti consensi in Italia. Dieci milioni di italiani l’hanno già sperimentata, e due italiani su tre, sempre secondo l’indagine Eumetra Monterosa, hanno dichiarato di sapere di cosa si tratta. I livelli di soddisfazione sono molto elevati: il 90% delle persone che sono ricorse a un osteopata si sono dichiarate “abbastanza o molto soddisfatte”. Un ultimo dato interessante riguarda le motivazioni della scelta: si è visto, infatti, che nonostante l’osteopatia non faccia ancora parte del Sistema Sanitario Nazionale, nel 35% dei casi il consiglio di rivolgersi a un osteopata è arrivato dal medico di base o da uno specialista.
di Giorgia Cozza
Fonte: http://www.ioeilmiobambino.it/puerperio/osteopatia-le-neomamme-valida-alleata-benessere_salute-mamma/
A SEGUITO DELLE NUMEROSE RICHIESTE, ECCO IL CONTENUTO DETTAGLIATO E COMPLETO DELLA MASCHERA #wnbMe
A seguito delle numerose richieste abbiamo realizzato foto originali del prodotto e una descrizione completa dei contenuti dello stesso.
Ingredienti e componenti
crema dalla consistenza vischiosa di colore nero, con un leggero odore di spirito.
Contiene: acqua sterilizzata(1), cyclomethicone(2), caolino (3), spirito di polivinile (4), estratto di forbicina (5), glicolo propilenico (6), caprilmeticonio (7), carbone attivo (8), complesso bioantiossidante Neovitin® (9), PEG-40 olio di ricino idrogenato (10), fenocsietalone con ethylexyglycerina (11),sopolimero di acrilati e C10-30 di acrilati (12), tiamina (13), riboflavin (14), trietanolamina (15), composizione aggiuntiva profumata (16).
Studio dei componenti:
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Acqua sterilizzata.
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Cyclometicone. Silicone a bassa viscosità. Eliminta il grasso, ha una funzione emolliente, ovvero dona morbidezza. Ha un fattore di irritazione della pelle molto basso, efficace per ogni tipo di pelle. E' un componente assolutamente innocuo per uso come da istruzioni.
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Caolino. Componente naturale. Migliora il processo di ricambio di ossigeno? nutre la pello con componenti utili, rende la pelle morbida e elastica. Elimina il grasso in eccesso e la sporcizia, rende i pori meno visibili. Stimola la rigenerazione delle cellule e la formazione del collagene. Leggero esfoliante. Ha anche funzione antibatterica. Il componente è totalmente innocuo e non ha effetti collaterali.
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Spirito di polivinile. Ha la funzione di creare la pellicola. Attraverso l'asciugamento della maschera pulisce la pelle dai componenti morti. Proprietà cosmetiche (da 1 a 10): funzione di difesa 9, di pulizia 8. Efficace per ogni tipo di pelle. Non è stato trovato durante lo studio e durante i test nessun tipo di effetto collaterale o effetti dannosi per la pelle o l'organismo. Sono tuttavia possibili reazioni personali al prodotto come allergie ecc.
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Estratto di forbicina. Ingrediente naturale. Offre un effetto antibatterico e ammorbidente, libera dalle irritazioni e dalle infiammazioni, aiuta ad ottenere una rapida cicatrizzazione. Prestare attenzione in caso si sia allergici a questo estratto.
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Glicolo propilenico. Proprietà cosmetiche (da 1 a 10): idratazione della pelle 10. Efficace per qualsiasi tipo di pelle. Fattore di rischio 3 (basso). Diluente universale, si usa nella maggior parte dei prodotti di cosmetica. Non rimane nell'organismo, per questo lo usano anche nei prodotti alimentari. Non si sono verificati casi di problematiche per la pelle o per l'organismo. E' possibile un'intolleranza personale.
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Caprilmeticonio. Si tratta di un componente molto comune di diversi prodotti di cosmetica in ambito soprattutto di cura della pelle, forma una pellicola protettiva. Favorisce la scomparsa di umidità in eccesso e grasso liquido sulla pelle. Non sono stati mai riscontrati effetti negativi su pelle o organismo.
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Carbone attivo (polvere di carbone di bamboo). Componente naturale per una profonda pulizia della pelle. Penetra in profondità nei pori della pelle, pulendola da batteri, sporcizia e altri componenti dannosi e pericolosi. Combatte in maniera efficace i punti neri e le ghiandole sebacee. Efficace con qualsiasi tipo di pelle. Il componente è assolutamente privo di rischi.
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Complesso bioantiossidante Neovitin®. Preparato ottenuto dalle cellule della biomassa del ginseng. Grazie ai componenti antiossidanti, protegge la pelle dall'invecchiamento precoce. Offre una funzione antinfiammatoria e rigenerativa. Controlla la formazione di radicali liberi. Senza controindicazioni, sicuro.
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PEG-40 olio di ricino idrogenato. Uno degli additivi cosmetici più utilizzati. Contiene componenti che aiutano per la morbidezza e per la difesa. Totalmente sicuro, non comporta allergie, viene anche utilizzato in ambito culinario.
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Fenocsietalone con ethylexyglycerina. Conservante. Il fenocsietalone ha buoni effetti antibatterici. Componente principale di tutti i mix approvati di conservanti. L' ethylexglycerina è un componente aggiuntivo naturale, che si ottiene da diversi tipi di raccolti di grano. Uno dei più potenti conservanti 'verdi'. Idrata la pelle. Fissa l'aroma del prodotto.
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Sopolimero di acrilati e C10-30 di acrilati. Polimero idrosolubile. Ha la funzione di formare la pellicola. Aiuta contro l'invecchiamento precoce della pelle, ha funzioni positive per quanto riguarda l'equilibrio idrico della pelle, oltre ad aiutare la cicatrizzazione di piccole ferite e spaccature. Non sono stati riscontrati fino ad ora effetti negativi su pelle e organismo.
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Tiamina. Vitamina idrosolubile del gruppo B. Ha una potente funzione idratante, elimina le irritazioni e le reazioni allergiche. Protegge la pelle dai problemi che potrebbero causare componenti che provocano allergia.
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Riboflavin. Vitamina idrosolubile del gruppo B. Serve a rendere la pelle più forte, si utilizza in tutti i tipi di prodotti cosmetici. Può dare problemi nei soggetti allergici.
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Trietanolamina. Stabilizzatore, viene spesso utilizzato in ambito cosmetico. Ha una funzione di pulizia, scioglie il grasso adiposo in eccesso e le altre imperfezioni simili.
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Composizione aggiuntiva profumata. Si utilizza per fornire il profumo che si è deciso di dare al composto cosmetico.
Condizioni di conservamento e utilizzo
Conservare in un ambiente non soleggiato ad una temperatura tra i 15 e i 25 gradi centigradi. Chiudere ermeticamente il coperchio dopo l'utilizzo. Tenere lontano dalla portata dei bambini. La maschera asciutta si toglie dalla pelle senza problemi. Se ancora umida togliere semplicemente lavando con dell'acqua tiepida e sapone neutro.
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Prendere la patente risparmiando con La Carta dello Studente
La patente è un obiettivo importante per i ragazzi, perché considerata un grande traguardo per la propria indipendenza e autonomia. Il gruppo di autoscuole Guida e Vai, che da anni supporta i ragazzi occupandosi della loro formazione per il conseguimento della patente di guida, ha scelto di offrire un altro importante vantaggio ai propri studenti, stringendo una partnership con La Carta dello Studente – IoStudio, distribuita dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Da oggi, tutti gli studenti che possiedono la Carta dello Studente “IoStudio” potranno recarsi presso le autoscuole del gruppo Guida e Vai, presenti su tutto il territorio nazionale, ed esibire la Card per accedere ad una interessante promozione a loro dedicata: “Autoscuole Guida e Vai + IoStudio”. Tutti i dettagli della convenzione su www.istruzione.it/studenti, nella sezione “Le Offerte”, cliccando sulla categoria “Scuola Guida” e individuando sulla mappa quella più vicina a loro. Più di 300 autoscuole del gruppo hanno scelto di riservare agli studenti titolari della Carta uno sconto dai 50 agli 80 euro sul percorso di studi per prendere la patente.
LA CARTA DELLO STUDENTE – IOSTUDIO
La Carta “IoStudio” è distribuita dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca a tutti gli studenti frequentanti un istituto secondario di II grado statale e paritario. Viene inviata alle scuole che provveduto a consegnarla ai propri studenti. Ha validità fino al diploma e dà diritto a sconti e agevolazioni riservate ai titolari della Carta. Il Progetto nasce per sostenere il diritto allo studio degli studenti lungo tutto il percorso scolastico. Per questo motivo sono state istituite anche le Edizioni Speciali della Carta dello Studente, in accordo con alcune Province e Regioni, creando in questo modo un circuito locale di offerte e vantaggi che rendono la Carta ancora più utile alla vita dello studente.
A partire dall’anno scolastico 2013/2014, la Carta è stata integrata con nuovi servizi digitali e, grazie alla collaborazione con Poste Italiane, può essere attivata anche come un borsellino elettronico (carta prepagata ricaricabile – Circuito Visa Electron) che consente la gestione sicura e tracciabile degli acquisti effettuati. Una volta ricevuta, basta registrarsi (procedura di Primo Accesso) sul Portale IoStudio, accedere agli sconti e, se si desidera, attivarla gratuitamente anche come Postepay per utilizzarla come prepagata e per gli acquisti online.
Fonte: http://www.italiachemamme.it/prendere-la-patente-risparmiando-con-la-carta-dello-studente/
Liberarsi del problema dell'ACNE per sempre #iHAbN
Nella nostra cosmetica si utilizzano solo componenti naturali di classe premium.
La nostra azienda usa metodi moderni e innovativi per realizzare linee di successo nell'ambito della cura della pelle del viso.
Prima di lanciare la vendita, la nostra cosmetica supera un controllo dermatologico e test clinici.
Black Mask ha dimostrato un'efficacia notevole nella battaglia contro l'acne e la pelle problematica.
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Perché è pericolosa la pelle con problemi? #70Xnh
Si chiama pelle problematica, la pelle che presenta difetti visibili, macchie pigmentate, rughe, cicatrici, macchie vascolari,acne ecc.
Schiacciando i brufoli, la pelle che si riforma viene a contatto con la pelle circostante insieme a batteri e leicociti.
Questo comporta un'espansione dell'infezione. Questo può portare all'aumento del pus in profondità, come anche all'aumento generalizzato.
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Onde d’urto contro la cellulite?
Onde d’urto contro la cellulite? E’ questo un rimedio efficace per avere una pelle più tonica e bella da vedere. Quante sono le donne alle prese con questo inestetismo? Tantissime, e molto spesso non basta essere magre per scansarsi la cellulite. Oltre a uno stile di vita sano, fatto di una buona alimentazione e un po’ di allenamento, anche altre strade possono rivelarsi utili da percorrere per avere gambe più snelle e belle da vedere.
(...)
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Vene Varicose : rimedi naturali #XKXBj
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TRATTAMENTO GEL PER VENE VARICOSE, EMATOMI E CONTUSIONI MUSCOLARI #gbAGH
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Varikostan: Sostanza Rimedio e Trattamento Per Vene Varicose? #kltoc
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Varicastan, la nuova crema contro le vene varicose #iEHME
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Liberati delle vene varicose #Hqty8
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Frase del giorno 01.02.2017 ottimismo
Il punto di vivere ed essere come un ottimista, è di essere folli abbastanza da credere che il meglio deve ancora venire.
(Peter Alexander Ustinov)
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Come liberarsi delle vene varicose in una settimana #9GZtj
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Sbarazzarsi delle vene varicose senza neppure uscire di casa? #gULuq
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Drenante Per Sgonfiare la Pancia, Funziona? #Bsd0l
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Un trattamento unico ed efficacissimo creato per chi soffre cellulite e depositi di grasso #BTuNL
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Empatia fa rima con…
Silvia Morsenchio, la nostra amica e socia, ci offre una riflessione sull’empatia
Empatia fa rima con energia, sinergia, simpatia, allegria… pronti via!
Leggo su Wikipedia (cit. fonte Empatia, definizione di “empatia”): “capacità di comprendere a pieno lo stato d’animo altrui, sia che si tratti di gioia, che di dolore…”
Em-pathos, travolgente, sensuale, conturbante, filosoficamente, totalizzante “pathos”greco, sentire, percepire, vivere nel midollo, trasportare in superficie…fare fiorire.
Siamo al livello del sentire dentro, da dentro, calarsi nei panni di, dall’interno all’esterno, nel profondo di noi stessi.
Ed è sconvolgente pensare che questa condizione, questo status, questo modo di essere, appartiene non solo alla specie umana, bensì anche a quella animale!
Allora, penso, l’empatia è un istinto, un istinto di sopravvivenza, indispensabile, ineludibile, imprescindibile.
È un fiuto che indirizza, una luce che guida, un faro che illumina, una mano invisibile che accompagna i rapporti, le relazioni, le scelte, i gesti, i gusti, i movimenti, i flussi, di tutta la stirpe vivente umana o animale che sia in un’unica direzione.
È un carico, un abito, una piuma, un becco, una zampa, un’ala, un passo che appartiene a tutti noi, che ci lega seppure nella rispettiva individualità, che finalmente non amplifica le distanze, ma le accorcia progressivamente fino ad eliminarle negli stati più sublimi della nostra essenza.
È un fiato sottile che connette noi stessi e ci connette tra di noi, attingendo energia dai polmoni più selvatici, primordiali, nativi, atavici del genere vivente.
È un modo di essere, in cui la logica del distinguersi, contraddistinguersi, emergere, sopraffare, fagocitare, prevaricare, giudicare, imporsi, superare, cede il passo alla logica del fondersi, dell’incorporarsi, del dissolversi in una essenza fatti di due elementi tanto universali quanto oramai rari, fino a rasentare la rarefatta estinzione: luminosa voce del cuore, da un lato, e leadership dell’amore dall’altro, dove lo scettro è affidato ad un io molto più potente, trasversale, naturale e connaturato a tutto il creato….
Quale il re o la regina di tutto questo allora? Quale questo io? Stiamo parlando dell’io dei sei sensi….no, non è un errore di “stumpa”, non sono più cinque…sono sei….la vista, l’udito, l’olfatto, il gusto, il tatto e….l’EMPATIA!!!!!!!
Allora….come stai oggi o mio lettore/lettrice? Esci con me??
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Fonte: http://www.oasidellemamme.it/2017/02/empatia-fa-rima-con/
AVETE SENTITO PARLARE DELLA Crema alla bava di lumaca ? #2YEu8
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LA PIÙ POTENTE FORMULA ANTI-INVECCHIAMENTO È STATA TROVATA #3rV0z
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LeRéel: siero innovativo rimozione ETÀ DALLA FACCIA! #tvVv0
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La crema alla bava di lumaca funziona davvero? #4Qzh0
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Prima comunione: sacramento, festa, bomboniere e segnaposto
Prima comunione
La comunione è il primo sacramento a cui si accostano i bimbi con consapevolezza. Dopo aver frequentato, per almeno due anni, un corso di catechesi, dove i sacramenti vengono spiegati ai bambini in modo anche giocoso, si arriva alla celebrazione. Quest’evento è anche l’occasione per condividere con le persone care un momento di festa, per ricevere dei regali per prima comunione e per donare delle bomboniere utili per ricordo.
Comunione
L’autentico significato della prima comunione è collegato, secondo la dottrina cattolica, all’ultima cena, quando Gesù, prima della sua passione, condivide con gli apostoli il suo corpo e il sangue, sotto forma di pane e di vino. Questa tradizione si ripete ogni domenica quando viene consacrata l’ostia e viene offerta ai partecipanti alla Messa. L’eucarestia, il cui significato è rendere grazie, rinnova ogni volta non solo il ricordo del sacrificio del Cristo ma anche il suo dono di salvezza.
La prima volta che si riceve il sacramento è emozionante e bisogna prepararsi non solo con la prima confessione, ma anche con l’abito adatto. Come vestirsi per una comunione? Di solito i piccoli sono invitati ad indossare un saio da comunione, un abito bianco semplice uguale per tutti. Invece, per la festa post celebrazione si può scegliere qualcosa di elegante o di particolare per stupire gli ospiti.
Bomboniere comunione
Le idee per bomboniere dedicate a questo evento sono tante, a partire dai classici soprammobili in cristallo, argento o in porcellana, che possono riguardare figure di angioletti o di animaletti. La bomboniera della comunione è sempre un dono che si fa agli invitati per ringraziarli per aver partecipato all’evento e per ricordarlo nel tempo.
Per questo molti genitori scelgono degli oggetti che contengono i simboli della comunione come il calice di vino, la spiga di grano che rappresenta il pane, ci sono anche quelli con l’ostia o con il crocifisso e altre immagini di prima comunione.
Bomboniere comunione maschio
Le bomboniere prima comunione da maschio si possono scegliere partendo da un tema che rispecchia il mondo dei bambini. La varietà di gadget in merito è molto ampia tra ciondoli, portachiavi, portafoto, calamite o quadretti che hanno come tema quello sportivo, in particolare il calcio.
Sono molto amati anche prodotti come macchine, trenini e moto da esposizione. A volte, però basta prendere delle bomboniere particolari unisex e aggiungere dei sacchetti per comunione aggiungendo dei nastri color azzurro per differenziare il sesso.
Bomboniere comunione fai da te
Idee per bomboniere fai da te sono per coloro che vogliono offrire non solo un ricordo, ma anche un regalo unico, realizzato a mano e per questo speciale. La bomboniera a uncinetto per la prima comunione è un classico intramontabile. Con questa tecnica si possono creare sia dei sacchetti sia degli angioletti, delle farfalle, dei rosari, dei centrini, delle campanelle o degli angioletti e altri simboli da prima comunione.
Idee bomboniere
Chi invece vuole bomboniere per prima comunione originali può pensare a qualcosa di personalizzato come dei vangeli con dedica o dei gadget con la foto del festeggiato. Molto apprezzate sono anche quelle solidali, che si trovano tra le bomboniere per comunione on line, che oltre a offrire un omaggio alle persone che partecipano alla cerimonia aiutano delle cause importanti. Tra le altre idee bomboniere comunione ci sono le piante come i bonzai o i prodotti da gustare come barattoli di miele o bottiglie di olio.
Segnaposto comunione
Il segnaposto per comunione è un altro elemento che non può mancare quando si organizza una festa dedicata. Anche questo oggetto deve seguire il tema specifico dell’evento, anticipato nell’invito alla comunione. Tra quelli più utilizzati ci sono dei portafoto con sopra un biglietto con il nome dell’invitato. Altri segnaposto per comunione fai da te possono essere dei vasetti di vetro contenenti una piccola parte della confettata per la comunione oppure si può lasciare ad ogni partecipante delle frasi semplici con aforismi.
Frasi prima comunione
Accanto ai regali della comunione gli invitati vogliono lasciare anche loro un segno, un ricordo con una lettera di auguri piena di significato. All’interno si possono aggiungere anche delle frasi per comunione di Papa Francesco:
La Comunione è il cuore dell’iniziazione cristiana ed è la sorgente della vita stessa della Chiesa
Anche nel nostro cammino di fede è importante sapere e sentire che Dio ci ama, non aver paura di amarlo: la fede si professa con la bocca e con il cuore, con la parola e con l’amore
Frasi per comunione
Nei biglietti per comunione si possono anche aggiungere delle bellissime e intense frasi per prima comunione di Madre teresa:
Le piccole cose della vita di ogni giorno sono le vere gocce d’amore che mantengono accesa la tua vita di fede con una fiamma molto viva
Dio ha creato ciascuno essere umano in vista di una cosa più grande: amare ed essere amato
La gioia è la speranza di una felicità eterna
La vita è un’opportunità, coglila.
La vita è bellezza, ammirala.
La vita è beatitudine, assaporala.
La vita è un sogno, fanne una realtà.
La vita è una sfida, affrontala.
La vita è un dovere, compilo.
La vita è un gioco, giocalo.
La vita è preziosa, abbine cura.
La vita è una ricchezza, conservala.
La vita è amore, godine.
La vita è un mistero, scoprilo.
La vita è una promessa, adempila.
La vita è tristezza, superala.
La vita è un inno, cantalo.
La vita è una lotta, vivila.
La vita è una gioia, gustala.
La vita è una croce, abbracciala.
La vita è un’avventura, rischiala.
La vita è pace, costruiscila.
La vita è felicità, meritala.
La vita è vita, difendila
Frasi auguri prima comunione
Tra le frasi per comunioni da scrivere accanto a un regalo o a un pensiero floreale ci sono anche quelle più religiose, tratte proprio dal Vangelo. Tra queste possono essere uno spunto:
Io sono il pane della vita, chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non avrà più sete
Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io vi ho amato
Gustate e vedete quanto è buono il Signore, beato l’uomo che in Lui si rifugia
Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga
Auguri prima comunione
Per non utilizzare sempre le solite frasi di circostanza vicino ai regali per comunione si possono realizzare delle scritte di auguri su dei cartelloni, soprattutto se si è un gruppo di amici o parenti. Oppure la frase per comunione dedicata e originale si può dipingere su dei palloncini da conservare come ricordo o far volare insieme ai desideri degli invitati per animare la festa.
Auguri per comunione
Gli auguri per la comunione già preparati si possono trovare nei biglietti di auguri prima comunione che si trovano nelle cartolerie. All’esterno le immagini sono sempre molto colorate e a tema e all’interno c’è già scritto un pensiero, delle frasi per nipoti, degli auguri speciali a cui basta aggiungere solo una firma. Questi pensieri per la prima comunione sono l’ideale per chi ha poco tempo e poca fantasia a disposizione.
L’autore: Ilaria Aurino
Laureata in Scienze della comunicazione lavoro da anni nella realizzazione di contenuti per il web per condividere esperienze e conoscenze. Scrivere per Passione mamma è un modo per trovare le soluzioni alle mie domande da genitore e per aiutare altre donne ad affrontare la maternità senza stress, ansie e timori, ma con gioia e serenità.
Email: i.aurino@passionemamma.it
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Bava di lumaca: 7 cose da sapere prima di storcere il naso #7a4j4
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Pesce a “misura” di bebè
Pesce e svezzamento vanno d’accordo? Il pesce andrebbe mangiato almeno tre volte alla settimana, ma soltanto una minoranza di famiglie lo fa. Merluzzo, nasello, salmone, trota e orata sono tra le specie più sicure da proporre ai bambini. Fin dall’inizio dello svezzamento.
Va proposto fin dalle prime pappe
“Il pesce è un alimento prezioso perché ha un contenuto proteico quasi pari alla carne, ma è più digeribile, contiene meno grassi e di migliore qualità, come i cosiddetti omega 3”, premette il professor Andrea Vania, responsabile del Centro di Dietologia e Nutrizione Pediatrica dell’Università La Sapienza di Roma. “Non c’è alcuna ragione per aspettare i 7-8 mesi prima di introdurlo nella dieta del bambino: si tratta di una vecchia consuetudine dovuta alle eventuali reazioni allergiche che il pesce potrebbe provocare nei – pochi – bambini predisposti”. Il pesce, in effetti, è la terza causa di allergia alimentare (largamente superato da latte e uova). Oggi, però, gli allergologi sostengono che non c’è alcun vantaggio nel ritardarne l’introduzione. Solo due accortezze: pulirlo con cura da eventuali spine e scegliere il tipo di pesce più sicuro, cioè meno inquinato possibile.
Meglio le specie di “media profondità”
Da questo punto di vista, l’omogeneizzato fornisce più garanzie sulla provenienza. Ma chi comincia con il classico vasetto deve sapere che il pesce è spesso proposto con verdura. “La quantità di pesce contenuta si aggira intorno al 20% del contenuto, quindi va proposto intero, e non a metà come la carne”, precisa l’esperto. “I tipi di pesce che si trovano più spesso in omogeneizzato sono: nasello, merluzzo, trota, salmone, ma anche orata, spigola e platessa. I più sicuri sono quelli di media e piccola taglia e che vivono a media profondità”. Va bene anche il pesce azzurro, come sarde, alici e sgombro, pur presentando il problema delle spine.
I pesci da evitare
“Con gli omogeneizzati, come già detto, è molto più alto il controllo tossicologico. Nel caso del pesce fresco o surgelato, meglio evitare platessa e sogliola e, in generale, i pesci piatti che vivono sul fondo, dove si concentrano inquinanti, come i metalli pesanti”, aggiunge il professor Vania. “No anche ai pesci che vivono vicino alla superficie, dove sono presenti idrocarburi. E al tonno e al pesce spada, pesci di grossa taglia che, nutrendosi di altri più piccoli, moltiplicano dentro di sé le sostanze inquinanti. Crostacei e molluschi vengono di solito introdotti molto più tardi – forse più per consuetudine che per prove scientifiche – anche se le non sempre verificabili condizioni di freschezza e igiene, insieme alla minor digeribilità, rappresentano limiti effettivi”.
Pesce e svezzamento: come proporlo?
Si possono dunque preparare al bambino filetti di merluzzo o nasello, a patto che provengano da pesci di piccole dimensioni (meglio acquistarne uno intero e poi tagliarlo, piuttosto che i cuori o i tranci spesso provenienti da grossi esemplari). Oppure il salmone non affumicato e la trota non salmonata (per colorare le carni di rosa si usa una pastura). “La cottura del pesce deve essere il più semplice possibile – bollito, al vapore, al forno o in padella col pomodorino – perché quasi tutti hanno un sapore forte”, aggiunge l’esperto. Ma ai bambini il pesce piace? Secondo i dati raccolti dalla Società italiana di endocrinologia e diabetologia pediatrica (durante uno studio sulla carenza di iodio, di cui il pesce è ricco), più di un piccolo italiano su 4 non lo gradisce. Le ragioni principali sono le spine (nel 58% dei casi) e l’odore (23,1%). Cosa fare in questo caso? Bisogna proporlo in modo giusto (magari frullato) e insistere, offrendolo più volte, con tante ricette diverse.
di Chiara Sandrucci
Fonte: http://www.ioeilmiobambino.it/neonato/pesce-svezzamento-neonati_allattamento_alimenti_svezzamento/