22 dicembre 2016
LeRéel: siero innovativo rimozione ETÀ DALLA FACCIA! #1ozbI
La crema alla bava di lumaca funziona davvero? #FLmv8
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Ecco perché sono riuscita a fare bene la spesa all’Eurospin
Confesso apertamente di essere un’allergica all’ipermercato. Chi mi conosce sa che ogni volta che dico: “devo andare a fare la spesa”, è come se dovessi attraversare la Manica a nuoto in pieno gennaio.
In queste grandi realtà commerciali mi perdo. Mi trovo a vagare davanti a chilometri di scaffali con fare ipnotico, lasciando perdere la lista delle cose che mi servono e riempiendo il carrello di roba inutile. Tipo, una volta ho comprato lo spremi-aglio che ancora riposa nel cassetto in compagnia della sua confezione. Magari posso usarlo come fermacarte, valuterò questa opzione.
Poi arriva l’occasione di sperimentare l’Eurospin. Chiedo sostegno materno. E mia madre accetta volentieri perché lei, contrariamente a me, è un’amante delle grandi realtà: “ma come, Deborah…non ricordi che quando eri piccola andavamo sempre al dis-cou-nt?! Tutto molto più conveniente e senza togliere la qualità ai prodotti!” scandisce la parola con un entusiasmo quasi infantile misto a verve di un abile venditore e io non posso fare a meno di farmi trascinare dalla sua energia.
Entro un po’ scettica e di malavoglia. Noto però subito una cosa: gli spazi sono ben organizzati, i prodotti facilmente rintracciabili e presentati con cura. I prezzi mi saltano immediatamente all’occhio: tutto molto vantaggioso per le tasche.
Vedo il latte di capra di cui sono una fedele fruitrice: la stessa quantità all’Eurospin la pagherei ben euro 1,20 di meno rispetto alla marca che padroneggia nel mio frigorifero e scopro che lo stabilimento di produzione è lo stesso. Il mio carello si riempie in due secondi di rifornimento di latte per almeno due mesi.
Mi dirigo poi verso il reparto pappe e accessori utili all’igiene del bambino (e grazie alla facilità con cui sono sistemati i reparti riesco a trovare senza difficoltà ciò che cerco, evitando di chiedere la classica informazione a qualcuno del personale. Passi evolutivi questi da registrare) e trovo la linea Prime Pappe e Hello Baby sempre con ottimi prezzi e con una qualità che mi ispira fiducia. Gli omogeneizzati sono stati subito testati dalle mamme della nostra associazione Oasi delle mamme e ottenuto ottimi voti.
Mia madre nel frattempo mi informa sul fatto che Eurospin è una realtà attenta alle esigenze di mercato, in forte espansione, seleziona in modo capillare i fornitori con l’obiettivo di garantire massima qualità e sicurezza, permette di fare una spesa sensata e lei è una cliente fidelizzata.
Aspettando di acquisire lo stesso dna della mamma vi incoraggio ad andare a farci la spesa. E per dirlo io ha un valore doppio!
In collaborazione con Eurospin
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Bava di lumaca: 7 cose da sapere prima di storcere il naso #vFuWV
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Celiachia: quali sono gli esami per diagnosticarla
Verona e Ancona sono attualmente interessate a un progetto di monitoraggio della celiachia nei bambini in età scolare; il progetto è coordinato dal professor Carlo Catassi dell’Università delle Marche e finanziato da CariVerona. Dagli esami a cui sono stati sottoposti 4.647 bambini è emerso che il numero di pazienti celiaci è in aumento rispetto agli anni ‘90. I dati raccolti sono ancora provvisori, tuttavia al momento la percentuale di incidenza della malattia è passata dallo 0,38% all’1,6%.
I principali problemi che rendono la diagnosi di questa patologia molto difficile sono, da un lato la sua frequente asintomatologia, dall’altro il fatto che, in presenza di sintomi, si può confondere facilmente con altre malattie come il morbo di Crohn o la sindrome del colon irritabile.
I bambini e gli adulti veronesi che non fanno parte del progetto di screening appena citato, qualora pensino di soffrire di celiachia, ma non sono sicuri che i loro problemi a livello addominale e gastrointestinale siano da ricondursi a questa malattia, possono rivolgersi tranquillamente a un centro diagnostico a Verona ed effettuare degli esami di controllo.
Un esame fondamentale consiste nella misurazione della quantità ematica di alcuni anticorpi o autoanticorpi specifici come AGA (antigliadina), tTGA (transglutaminasi anti-tissutale) e EMA (anti-endomisio). Quando questi anticorpi superano i normali livelli di presenza significa che il paziente è quasi certamente celiaco e necessita di ulteriori esami di accertamento.
L’analisi che non dà spazio a errori e incertezze diagnostiche è invece la biopsia duodenale. Trattandosi di un esame invasivo, viene eseguito soltanto quando tutti i test precedenti sono risultati positivi. Per effettuare l’esame viene prelevato un campione di mucosa intestinale per analizzarla in laboratorio; se la mucosa risulta alterata e presenta un appiattimento dei villi significa che il paziente è celiaco.
Meno efficace dal punto di vista della diagnosi è invece l’esame delle feci, che però può essere comunque utilizzato per verificare la presenza di un PH acido o di un’eccessiva quantità di grassi. In fase di screening si può ricorrere anche al Breath Test al sorbitolo. Al paziente vengono somministrati 5 grammi di sorbitolo, dopodiché, a intervalli regolari, viene misurata la concentrazione di idrogeno presente nell’aria da lui espirata. Se questa continua ad aumentare significa che si è in presenza di un malassorbimento da parte dell’intestino ed è dunque necessario effettuare delle indagini più precise.
Articolo scritto in collaborazione con Clinica San Francesco
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Pelle in gravidanza
La cura della pelle in gravidanza è fattore di vitale importanza. Soprattutto quella del viso, maggiormente esposta agli agenti atmosferici, si dimostra particolarmente delicata, soggetta a cambiamenti e più delicata dato che le difese immunitarie calano.
A causare molti dei problemi alla pelle che si verificano durante la gravidanza sono soprattutto i mutamenti ormonali che espongono l’epidermide a problemi prima di allora mai conosciuti. I più comuni sono :
• l’acne;
• pelle secca;
• smagliature;
• il cloasma o mascherina della gravidanza.
Quando parliamo del cloasma ci riferiamo a quelle caratteristiche macchie scure che compaiono sul viso della futura mamma durante la gravidanza e scompaiono praticamente subito dopo il parto.
Non sarà più sufficiente prendersi cura del proprio viso con l’uso di creme o con una periodica pulizia del viso, diventerà piuttosto fondamentale seguire un’alimentazione ed uno stile di vita equilibrato e corretto. Questo vi metterà probabilmente al riparo dal cloasma che potrà essere combattuto grazie all’utilizzo di una crema protettiva solare anche durante l’inverno. Un’esposizione al sole non adeguatamente protetta in gravidanza potrebbe infatti non solo causare, ma anche peggiorare le macchie già presenti sul viso.
Un altro problema che colpisce la pelle del viso è l’acne; il fastidio che si immaginava dimenticato normalmente torna a far visita la donna durante il corso della gravidanza. Sconsigliamo qualsiasi cura fai da te, davvero pericolosa in fase di gestazione; sarà piuttosto conveniente seguire i consigli di un dermatologo, periodicamente coccolare la pelle con una corretta pulizia del viso utilizzando esclusivamente prodotti delicati che non irritino una pelle già di per se sensibile.
Da non sottovalutare inoltre il problema relativo alla pelle secca, che facilmente potrà essere risolto facendo uso di un buon olio specifico, e bevendo più del solito.
Anche la pelle del seno durante tutta la gravidanza diventa particolarmente sensibile e la futura mamma dovrà dunque riservargli maggiori cure di quanto non facesse in precedenza. Indolenzimenti, formicolii del seno saranno causati dal suo divenire più sodo e turgido, ma a livello visivo il mutamento più plateale è l’ingrossamento del decolté che in alcuni casi aumenta addirittura di due taglie. Questo potrebbe causare la comparsa di smagliature che potranno essere evitate o limitate grazie all’uso di olii specifici il cui uso dovrà essere concordato con il vostro medico.
Soprattutto durante gli ultimi mesi di gravidanza il capezzolo si dimostrerà particolarmente delicato e ciascuna donna dovrà curarlo con l’uso di detergenti delicati e olii ammorbidenti che avranno lo scopo di prevenire le ragadi causate dal futuro allattamento.
Fonte: http://www.dreambaby.it/pelle-in-gravidanza/
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Drenante Per Sgonfiare la Pancia, Funziona? #r9A0G
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Semplifica la tua vita da mamma in cucina con Multicooker
Quando si hanno figli piccoli non è sempre facile far combaciare i tempi, sempre stretti, con la necessità di preparare il brodo per la pappa o qualsiasi altro tipo di pasto.
Per fortuna la tecnologia, almeno in questo caso, facilita davvero la vita: immaginate di dover semplicemente inserire gli ingredienti e lasciar fare a una pentola un po’ speciale, che mescola al vostro posto.
Questa pentola speciale si chiama Multicooker De’Longhi e non solo cuoce, mentre una pala automatica mescola per voi, ma è un vero e proprio “tesoro” che permette di cuocere, funziona anche come forno elettrico ventilato (per pane, torte e pizze), come griglia e addirittura come friggitrice low oil.
Quando si hanno bambini non sempre è facile entusiasmarli a tavola e allo stesso tempo offrire loro un pasto leggero e sano: preparare verdurine che sembrano fritte, ma in realtà sono cotte al forno, risotti, minestre, pizze a lievitazione madre, col multicooker è facile e richiede poco tempo.
Scopri il funzionamento in questo video:
Fonte: http://blog.bimbonaturale.org/semplifica-la-tua-vita-da-mamma-in-cucina-con-multicooker/
Un trattamento unico ed efficacissimo creato per chi soffre cellulite e depositi di grasso #pK9sa
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Una giornata per tante TAPPE
La giornata di ieri sembra sia durata trenta ore. Il Caldo ( non posso fare a meno di scriverlo con la lettera maiuscola) e la luce intensa hanno provato a rallentarci ma avevamo troppe persone da incontrare, tante diverse realtà da visitare per poterci fermare.
Abbiamo cominciato con MAGLIE, il punto più a SUD del “Noiinfascia” TOUR. Giovani ostetriche determinate a lavorare sul territorio e che pensano che il portare “Sia un bellissimo modo per avvicinare mamme e bambini” ma che “l’influenza di mamme, cugine, amiche, vicine di casa…sia ancora troppo troppo pressante”. “Le mamme qui non sono sole, e ciò è un bene, ma fanno tanta fatica a tirare fuori se stesse e fregarsene di ciò che dicono gli altri”
All’Ospedale di Copertino, un piccolo centro dove nascono circa 1000 bambini all’anno, abbiamo incontrato delle neo neo mamme…con i loro minuscoli bambini appena nati. Abbiamo fatto un incontro sul Portare in una saletta aperta al quale hanno partecipato mamme, papà, nonne…ma anche i pediatri e le infermiere di turno e i due primari di Ginecologia a e di Pediatria. Il Dott Alex de Marzi ha introdotto con delle splendide parole sull’importanza del rispondere ai bisogni dei bambini sul loro essere ” tutti sensazioni primarie…ed è per questo che bisogna fidarsi di loro” E’ stata la prima volta, in assoluto, nella quale ho avuto la sensazione che le persone che ascoltavano l’incontro erano veramente incuriosite ed interessate…la prima volta che vedevano e provavano una fascia. Una mamma sorridente, dopo aver visto indossare la fascia con il bambolotto ha voluto provare con il suo cucciolino appena nato. Il piccolo, con una faccetta simpatica piena di capelli neri, appena si è sentito al sicuro nella fascia addosso alla sua mamma si è messo dormire beato…e la mamma, ha fatto, di sua iniziativa, il giro di tutte le stanze, per mostrare anche alle mamme a letto questa splendida novità!
Grazie Copertino!
…Continua…la giornata di ieri ha bisogno di più parole, ma il tempo è finito. Ci aspettano a Martinafranca!
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Fonte: http://www.mammarsupio.it/2015/07/21/una-giornata-per-tante-tappe/
LA PIÙ POTENTE FORMULA ANTI-INVECCHIAMENTO È STATA TROVATA #Uuo6g
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LeRéel: siero innovativo rimozione ETÀ DALLA FACCIA! #CR935
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Terzo appuntamento: Libri per Natale! Santa Claus nella sua slitta ha un carico di libri tutti da vivere, esplorare e giocare.
Sentite le renne con le loro campanelle, e i pastori con le zampogne? Tutto ormai è pronto, i bambini sono in attesa, sotto l’albero sono già pronti e vanno solo scartati i tanto attesi regali. Tanti libri belli auguriamo di ricevere, per vivere questi momenti con l’immaginazione e la fantasia.
PER LETTORI DA 0 A 2 ANNI.
Un libro cartonato che racconta la nascita di Gesù, attraverso immagini molto colorate e dai tratti morbidi che catturano la curiosità dei piccolissimi. Un racconto molto semplice che in poche frasi presenta i personaggi chiave e i luoghi del Natale: Maria, Giuseppe, Gesù, la stalla, Betlemme, i pastori, gli angeli, i Magi. Le pagine sono cartonate, robuste e resistenti, possono essere maneggiate dai lettori piccolissimi senza pericolo e senza difficoltà e rispondono al desiderio tattile dei bambini di 0-3 anni. Le immagini hanno degli inserti con brillantini ruvidi al tatto e dei punti luminosi a specchio, lisci al tatto, che aumentano sempre più in grandezza e luminosità pagina dopo pagina, con l’avanzare della storia, fino ad arrivare alla luce massima del Bambino Gesù. Per genitori, insegnanti, educatori che desiderano uno strumento semplice per raccontare il Natale ai più piccoli. Edizioni Paoline.
Sotto l’albero. Con un ditino. Ediz. a colori
Cosa puoi fare con un ditino? Tante, tantissime cose. Puoi decorare il bosco e illuminarlo a festa puoi finire il pupazzo a cui manca la teste puoi inviare una lettera a chi vuoi tu, puoi vedere chi passa nel cielo lassù… Un libro magico e sorprendente per scoprire la forza dell’immaginazione e il potere della fantasia. Simili ad altri già recensiti, questa tipologia di libri aggiunge l’effetto sorpresa e cattura così l’attenzione del piccolo lettore che lo associa ad un gioco- libro. Edito da La Coccinella.
PER LETTORI DA 2 A 4 ANNI.
Il racconto della nascita di Gesù, riscritto sulla base di ciò che ci tramandano i Vangeli di Luca e Matteo, è qui riproposto nell’inedita veste editoriale di un libro-gioco. La storia è raccontata e illustrata da 20 schede che si compongono in un fantastico puzzle seguendo l’ordine del racconto fino a formare un’unica grande figura. Le illustrazioni, ricche di colori e particolari, sono integrate, sul retro di ogni scheda, da un testo semplice e chiaro in caratteri maiuscoli, riportato anche all’interno dell’astuccio. La sensazione che si invita a provare è quella di unione e di complicità, il Natale è anche questo, avvicinarsi in occasione di un evento per creare un unico abbraccio. Edito da Fatatrac.
C’era una volta un Piccolo Babbo Natale che aveva un grande sogno: volare nel cielo con la sua piccola slitta e portare i regali ai bambini. Ma ogni anno viene rimbalzato dai più grandi aiutanti, una sorpresa lo farà sentire importante ed unico, una storia dolce che insegna come le apparenze ingannano sempre. Edito da Emme edizioni. Già recensito qui.
PER LETTORI DA 3 A 5 ANNI.
Il Natale di Peter Coniglio. Ediz. a colori: 1
Rieccolo Peter Coniglio, questa volta la storia è ambientata nell’ amato quartiere Lago, mancano pochi giorni a Natale e Peter e suo cugino Benjamin sono a caccia di avventure. Quando incontrano il tacchino William e capiscono che rischia di finire arrosto per il cenone si mettono in testa di salvarlo. Riusciranno nell’impresa? Emma Thompson con le suggestive illustrazioni di Eleanor Taylor, continua a raccontarci le storie di Peter Coniglio, il famoso protagonista creato da Beatrix Potter. Edito da Mondadori.
Dove sono le mutande di Babbo Natale?
Ha inizio la ricerca per ritrovare le mutande di Babbo prima che sia Natale! Un libro cerca-trova dell’illustratore Richard Merritt. Molto simile ai già recensiti libri della Usborne, Aguzza la vista e in fondo al mare, dove il libro diventa esperienza di gioco comune e di condivisione con altri, per gareggiare e divertirsi. Edito da Coccole Books.
Fonte: http://www.libricino.it/2016/12/12/terzo-appuntamento-libri-per-natale-santa-claus-nella-sua-slitta-ha-un-carico-di-libri-tutti-da-vivere-esplorare-e-giocare/
La crema alla bava di lumaca funziona davvero? #UqHiD
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Bava di lumaca: 7 cose da sapere prima di storcere il naso #0TUn8
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Frase del giorno 22.12.2016
Da un sorriso nasce sempre un altro sorriso.
(Ippocrate)
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Fonte: http://www.mammaebambini.it/frasi-belle/frase-del-giorno-22-12-2016/
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Ecco come riconoscere la persona riflessiva dalla grafia
La capacità di riflettere è una virtù sempre meno riconosciuta.
I ritmi ai quali siamo sottoposti presuppongono risposte rapide, decisioni prese d’ impulso, che a volte però si dimostrano troppo azzardate.
Incontrare una persona riflessiva è un’opportunità ormai rara.
Ma come riconoscerla? Ci aiuta, come sempre, la nostra grafologa Candida Livatino.
Ecco cosa ci dice sulla scrittura del “riflessivo”:
“La scrittura del riflessivo è facile da individuare: il calibro è piccolo e sono presenti anche alcune angolosità, nonostante sia armonica, scorrevole, senza arresti né scatti.
E’ una persona che nelle varie situazioni mette sempre al primo posto la concentrazione e l’osservazione.
Non dà giudizi “di pancia”, sa ascoltare molto gli altri, proprio per trovare il tempo di capire bene con chi ha a che fare.
Ha notevoli capacità deduttive e decisionali e non è mai avventato nelle sue scelte.
Nel rapporto di coppia lascia molto spazio al partner e presta attenzione ai suoi dubbi e alle sue necessità, cercando di analizzare fino in fondo la situazione.
Per il riflessivo la stabilità affettiva è molto importante. Rifugge dalle frequentazioni superficiali, che non sono frutto di una conoscenza rodata e costruita nel tempo,
Anche in ambito lavorativo il suo obiettivo primario è quello di conseguire una stabilità, che lo metta al riparo da ansie e incertezze sul futuro.
Candida Livatino”
Se volete conoscere cosa dice la grafologia sulle affinità di coppia, o scoprire se il vostro partner è fedele, sincero, vanitoso o geloso, se è più portato per i rapporti duraturi o per le avventure, e tanto altro ancora, vi ricordo che Candida Livatino ha scritto il terzo libro proprio su questo tema: “Scrivere con il cuore” editore: Sperling & Kupfer.
Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora.
L’indirizzo :
www.livatinocandida.it
Fonte: http://vivalamamma.tgcom24.it/2016/12/ecco-come-riconoscere-la-persona-riflessiva-dalla-grafia/
COMBATTI LA CALVIZIE DA SUBITO : STAVOLTA PUOI CREDERCI #4VGqu
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Krestina: il Rimedio Naturale alla Caduta dei Capelli per Lui e Lei in 30 giorni con +67% #ol4nn
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I miei bimbi incontrano il Natale by Viky and the Kid
Carissime,
come potete immaginare, sono entrata in modalità “mamma impazzita per le decorazioni”. In una frenesia di oro, brillantini, luccichii e lavoretti a maglia, io e i miei ragazzi ci siamo sbizzarriti nel decorare qualsiasi cosa ci capitasse a tiro (qualcuno ci ha provato…chiedete pure a Tiffany, la nostra cagnolina) per svegliarci ogni mattina avvolti dalla magia del Natale.
Matteo per il momento è poco collaborativo (non ha ancora imparato a camminare), Luca invece è un complice davvero perfetto che ama correre e arrampicarsi in giro per la casa con i suoi adorabili vestitini natalizi. Ad esser sincera, non c’è nulla che tocchi il mio cuore di più di osservarlo mentre attacca le decorazioni con quel suo faccino serio e quel suo sguardo super concentrato, indossando un maglioncino di cashmere con il disegno di un orsetto firmato Il Gufo. Matteo nel frattempo borbotta allegramente vicino a lui con un maglioncino in abbinata. I pantaloni sono fondamentali, specialmente in inverno, ma spesso lascio che Luca corra per casa con delle calze belle calde e un maglioncino morbidoso, come quelli con l’orsetto de Il Gufo.
Quando devono indossare i pantaloni, per Matteo prediligo dei pantaloni grigi a scacchi mentre per Luca dei pantaloni mimetici con stivaletti grigio chiaro, anche questi de Il Gufo, che lui adora. Sfortunatamente, Luca si sta avvicinando all’età in cui gli interessa più apparire alla moda che bello e decidere da solo il proprio look. I giorni in cui potrò ancora decidere come vestirlo stanno per finire, ma sono anche proprio curiosa di scoprire i suoi gusti e il suo stile. Essendo un ragazzino deciso, sono certa che sarà esaltante.
Se Luca si sporca, no aspettate, chi voglio prendere in giro? QUANDO Luca si sporca, gli metto un blazer mimetico in pendant con i suoi pantaloni. Matteo non ha ancora bisogno di troppi cambi, a differenza di Luca, quindi ci sono meno cose da lavare per lui.
Fatemi sapere che ne pensate del nostro look natalizio. Sarò lieta di aiutarvi, contattateci! Nel frattempo, date un’occhiata al sito de Il Gufo, ve ne innamorerete!
Buone vacanze!
La vostra Vik
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Fonte: http://magazine.ilgufo.com/miei-bimbi-incontrano-natale/