Più o meno da sempre per me primavera vuol dire Calabria. Colori vivaci, il giallo e il lilla della ginestra e del trifoglio fiorito, il verde smeraldo del mare e quello più intenso della macchia Mediterranea. E ancora miscugli di profumi inebrianti, ginepro, sambuco, liquerizia, menta, il mio punto fermo per dare il benvenuto alla stagione più magica dell’anno.
Un richiamo al quale mi riesce facile cedere e quest’anno con un motivo in più, la complicità di Teresa, anche lei calabrese. Quindi pronti e partenza, con i bambini al seguito, per un itinerario questa volta un pochino diverso, che ci ha portato dal mare alla montagna nel tepore di giornate miti e sempre belle.
Prima tappa il Borgo della Marinella, il posto ideale per godersi il meglio della campagna calabrese, a poche centinaia di metri dal mare e dalla bellissima Amantea.
Il resort è semplicemente un paradiso, che si erge su una collina, affacciata sul Tirreno, proprio di fronte a Stromboli. E’ qui che ho visto uno dei più bei tramonti della mia vita, con il sole che si spegneva nel cratere del vulcano. Indimenticabile. L’attrazione più grande per i bambini, sono come sempre gli animali, ospiti tutto l’anno della fattoria e dei 40 mila metri di parco, che circondano e rendono particolarmente esclusivo il resort.
Non è stato facile lasciare il Borgo senza portare con noi neanche un pony o una capra, ma con la promessa di tornare ci siamo messe in cammino verso Amantea.
Un borgo medievale d’incomparabile bellezza, arroccato su una collina della costa tirrenica, dalla quale si apre un panorama mozzafiato che arriva fino alle Eolie. Storia, mare e natura, ancora una volta protagonisti indiscussi di questa terra speciale.
Tappa successiva la Sila, meta insolita per il turista di queste parti, ma non per noi e i bambini entusiasti della scelta di “andare in montagna”.
E proprio i bambini sono diventati i protagonisti indiscussi di una serie di attività, organizzate dal parco con l’idea geniale di avvicinarli a questo meraviglioso mondo, grande ricchezza naturale per tutti noi.
Poi eccoci di nuovo in cammino, destinazione Tropea. Conosciuta in tutto il Mondo come la Perla del Tirreno, conserva quasi interamente una struttura urbanistica seicentesca.
Il centro storico è ricco di chiese, viuzze e palazzi d’epoca, che si aprono in piccole balconate capaci di regalare emozioni, offrendo incantevoli scorci panoramici. Ci siamo divertite a perderci, insieme ai bambini, in quello scrigno pieno di fascino che regala la città vecchia, testimone ovunque di un nobile passato.
Ai piedi della rocca di tufo che regge la città, c’è il porto con antiche origini storiche, ma oggi una delle strutture più moderne e suggestive del Mediterraneo e la cosa ci ha inorgoglito e non poco.
A Tropea e nei suoi dintorni, piccoli lembi di terra si trovano anche lontani dal traffico turistico e sono veri e propri angoli di paradiso, tra le spiagge della Baia di Riaci, Zambrone, Parghelia e Capo Vaticano.
In altri periodi dell’anno avremmo sicuramente dedicato più tempo al mare e alle splendide spiagge bianche, ma ci sarebbe mancato tutto il resto, i borghi, le piazzette, la vegetazione selvaggia e il fascino unico di questa Calabria primaverile con i bambini!
Priscilla
L'articolo Dalla montagna al mare, scopriamo la Calabria, una meta perfetta per un viaggio con i bambini sembra essere il primo su Il Gufo.
Fonte: http://blog.ilgufo.com/from-the-mountains-to-the-sea-discover-calabria-the-ideal-destination-for-holiday-with-kids/
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