10 gennaio 2017

Garanzia unica! O perdi 12 kg in 4 settimane oppure ti rimborsiamo tutti i soldi! #s9qmO






Mi chiamo Julie Montgomery e sono una dietologa specializzata in scienze della nutrizione e quindi nel dimagrimento, seguo da parecchio tempo il DR.Oz e non posso non trovarmi d’accordo con lui. Infatti le bacche di acai (in inglese acai berry), vengono utilizzate negli integratori dimagranti perchè la loro azione aiuta a stimolare efficacemente il metabolismo, aiutando a bruciare i grassi velocemente. Ma non solo, numerosi studi scientifici condotti sulle bacche di acai hanno dimostrato che questo straordinario frutto contiene una buona quantità di aminoacidi e di grassi essenziali, in grado di migliorare la salute generale del corpo e combattere i segni dell’invecchiamento.

Per saperne di più ... clicca qui



Frase del giorno 10.01.2017

Frase del giorno 10.01.2017Le persone perfette non combattono, non mentono, non commettono errori e non esistono.
(Aristotele)

L'articolo Frase del giorno 10.01.2017 sembra essere il primo su Mamma e Bambini.



Fonte: http://www.mammaebambini.it/frasi-belle/frase-del-giorno-10-01-2017/

Le bacche acai sono miracolose per la perdita di peso e per il cuore #wNZG6






Le bacche di Acai di recente hanno raggiunto altissimi livelli di popolarità, grazie agli innumerevoli benefici che portano alla salute dell’uomo. Le loro incredibili proprietà, unite alle pressochè inesistenti controindicazioni e agli scarsi effetti collaterali, hanno fatto in modo che questo alimento venisse pubblicizzato da alcune delle personalità più importanti della medicina e del mondo dello spettacolo.

Per saperne di più ... clicca qui



Buon 2017!

Buon  Anno!
Buon 2017 a tutti.
Scusatemi se arrivo con un po’ di ritardo a farvi gli auguri… ma sono stata in vacanza, anzi siamo stati in vacanza.
Stamattina rientrata in ufficio un mio collega appena mi ha visto ha detto: “Maria sei stata in Puglia vero?”
Io: “Sì, come fai a saperlo?”
Lui: “Si vede!” e ha sorriso, facendomi capire che si nota dalla forma decisamente più arrotondata.
Non lo nego, abbiamo mangiato tanto e con gusto.
Con due cuoche provette come mia madre e mia zia era impossibile dire di no a qualsiasi pietanza.

Il primo giorno, appena arrivati a casa, mia madre ha esordito con questa frase: “Quest’anno non vi ho fatto regali, ma ho preparato tutto questo per voi!” e aprendo la porta del soggiorno ci ha mostrato un tavolo stracolmo di dolci tutti fatti in casa.
Da mattina a sera era non continuo andare e tornare da quella stanza piena di leccornie!

E’ stato un Natale soprattutto casalingo. Purtroppo mio marito è stato poco bene, soliti malanni di stagione, e non abbiamo fatto grandi passeggiate all’aperto (mi sono mancate!). Ma ci siamo goduti il calore del caminetto, il calore della famiglia e degli amici. Le lunghe chiacchierate con mia madre, le giocate a carte a casa dei miei suoceri con i cuginetti, le serate con gli amici. In fondo, come dice sempre mia cognata Antonietta: “L’importante è stare insieme”. Ed è quello che abbiamo fatto, stare insieme.

Babbo Natale, tutti i parenti e gli amici, come al solito, sono stati estremamente generosi con i miei figli. Abbiamo ricevuto giochi in abbondanza, tanto da poter coprire alla grande tutto il 2017 e anche una buona parte del 2018!

Tornando a casa, in auto, ho chiesto a Marco: “Cosa scriverai nel tema delle vacanze?”
E lui: “Racconterò delle giocate a carte a casa dei nonni, dei soldi che ho vinto, della festa di Elena (la cuginetta che ha compiuto 4 anni), dei tanti regali, dei fuochi d’artificio…”
Io: “Non hai detto la cosa che è piaciuta di più a me”
Lui: “La processione a casa della zia Lena la vigilia di Natale?”
Io: “Sì, secondo me è sempre il momento più bello del Natale, non trovi? E’ un’occasione quasi unica all’anno in cui tutta la famiglia si ritrova insieme a festeggiare, a scambiarsi doni, a cenare, a scherzare…
Io desideravo così tanto partecipare che mi sono emozionata quando i bimbi più piccolini hanno recitato le poesie vicino al Presepe. E vogliamo parlare della processione con le candele accese mentre tutti intonavano (o quasi) “Tu scendi dalle stelle”? E del  Babbo Natale con l’artrosi che non riusciva a scendere dalle scale? Che ridere! A momenti scivolava giù con tutto il sacco pieno di regali!”
A quel punto è intervenuto Luca: “Ma si vedeva che era un Babbo Natale finto, aveva la barba bianca fatta di ovatta e si vedevano i capelli neri sotto al cappello. E poi aveva una voce strana ed era pure cecato,  non riusciva neanche a leggere i nomi sui regali…”
Io: “Lo so Luca, il vero Babbo Natale non si fa vedere da nessuno. Arriva di notte quando tutti dormono. Ma quello era il nostro finto Babbo Natale che ci ha sommerso di doni fatti da tutti i parenti. Non era meraviglioso?”
Lui: “Sì, ma chi era?”
Io: “Boh! Mistero!”
Marco: “Mamma, non posso scrivere tutte queste cose, sono troppe. Io scrivo quello che più è piaciuto a me, e tu quello che è più piaciuto a te!”

Io: “Ok, facciamo così! Io scriverò di come è bello trascorrere il Natale in famiglia, di com’è bello arrivare all’ora di pranzo e non doversi preoccupare di preparare nulla perché c’è mamma che lo ha già fatto per tutti. Di come è bello mangiare le arance appena raccolte da papà. Di come è bello poltrire davanti al caminetto dopo pranzo e di quanto mi piace andare a prendere il caffè a casa della zia Lena e chiacchierare con tutti loro. Di come è bello incontrare tutti i parenti e gli amici e stare un po’ insieme. Di com’è bello apparecchiare per 15 persone e dire: “Beh, non siamo tanti!”.
Di come già mi manca il mio “Grosso, grasso Natale pugliese” e non siamo arrivati neppure alla Befana! Peccato solo non aver avuto anche la compagnia di mio fratello, della mia nipotina e di mia cognata! Loro mancavano all’appello e si sentiva…
Io scriverò queste cose e scrivendo penserò… “Grazie famiglia!”

 

 



Fonte: http://vivalamamma.tgcom24.it/2017/01/buon-2017/

Un solo spruzzo toglie il senso di fame e ti ridona un’immagine snella! #1StXc






Perdi peso senza diete estenuanti o forte stress. Aiuta a eliminare l’eccesso di liquidi nell’organismo. Scioglie i grassi.

Per saperne di più ... clicca qui



Fantasmi volanti e teschi ghignanti

Processed with Snapseed.

Halloween bussa alla vostra porta ma se andate ad aprire non trovate nessuno? Attenti! È perché la vostra casa è stata invasa dai fantasmi! Non paurosi, però.

No, buffi, rotondi, ciccioni, se ne vanno in giro per casa vostra con le loro tuniche svolazzanti sopra le vostre teste.

Fabbricarne un piccolo stuolo non è difficile, anzi. Un gioco da ragazzi.

Vi servono solo:

– Palloni gonfiabili bianchi

– Carta adesiva nera

– Pennarello nero indelebile

– Tela sottile tipo garza bianca

– Filo di nylon trasparente

Processed with Snapseed.

Processed with Snapseed.Prima di tutto mettete all’opera papà. Fategli sfoderare la sua forza gonfiando quanti più palloni può.

Poi, mentre papà si riprende, fate tagliare a mamma la stoffa in quadrati o rettangoli di almeno 90 cm di lato. Quindi disegnate sulla carta adesiva degli ovali neri di diverse dimensioni. Su metà dei palloni disegnate con il pennarello delle facce paurose da scheletro tipo queste. Sull’altra metà dei palloni legate con un nodo ben stretto del filo di nylon lungo 1,50 mt. Se il nodo tende a sciogliersi, fissatelo con una goccia di smalto trasparente.

Posizionate quindi il pezzo di tela sopra il pallone, infilate il filo trasparente in un ago e fatelo passare attraverso il tessuto, lasciando ricadere la stoffa. Il vostro fantasma è quasi pronto.

Processed with Snapseed.

All’altra estremità del filo attaccate del washi tape colorato per poterlo ritrovare facilmente.

Ritagliate dalla carta adesiva gli occhi neri e incollateli ai fantasmi. Se tendono a scollarsi (col caldo in casa può succedere) incollateli con della colla.

Ora non resta che appendere i fantasmi. Usate dei piccoli chiodini da fissare al soffitto o dietro gli stipiti delle porte e finestre.

Processed with Snapseed.

Processed with Snapseed.

Processed with Snapseed.

Sarà un Halloween mostruosamente divertente.

Processed with Snapseed.

copertina

Cos indossa un vestito a maxi righe bianche e nere che potete vedere QUI, perfetto per il tema Halloween!

Sabina e Cos (ZigZagMom)

L'articolo Fantasmi volanti e teschi ghignanti sembra essere il primo su Il Gufo.



Fonte: http://magazine.ilgufo.com/floating-phantoms-and-grinning-skulls/

PERDI 10kg IN 4 SETTIMANE! Questa combinazione è il metodo più efficace e sicuro per controllare il #bcwAF






Si, hai letto bene. Questi sono i risultati che otterrai assumendo Wakame Slim FitoPlus! La massa grassa iniziera' a ridursi in modo quasi del tutto naturale, ma è richiesto un piccolo impegno da parte tua: assumere 2 compresse al giorno, prima dei pasti, tutti i giorni.

Per saperne di più ... clicca qui



Insegnare le buone maniere ai bambini: le regole fondamentali per vivere e crescere bene.

Da quando è possibile educare un bambino? Quali sono e come riuscire a far rispettare le regole di buona educazione ai più piccoli?

Non è mai troppo presto per iniziare a educare un bambino. La maggior parte dei genitori è convinta che un bambino non sia in grado di capire le regole fino a quando non parla, ma in realtà già a 6 mesi un bambino capisce il significato di un “no”. Più avanti è bene iniziare a lodarlo quando fa qualcosa di giusto, per rinforzare i comportamenti positivi, e a fargli notare eventuali atteggiamenti o comportamenti sbagliati. Le prime regole da insegnare sono quelle fondamentali, che permetteranno al bambino di diventare una persona adulta responsabile e rispettosa. Vediamo insieme quali sono.

Salutare
È importante insegnare ai bimbi a salutare sempre le persone che incontriamo quando si presentano e quando se ne vanno, perché per tutti è importante sentirsi benvenuti. Sempre più spesso purtroppo le persone entrano ed escono dai locali e dai negozi senza salutare e gli allievi nelle scuole non salutano i loro insegnanti entrando in aula. Questo è il primo segno di rispetto e va insegnato sin da piccolissimi perché diventi un’abitudine per tutta la vita.

Ringraziare
Oltre a salutare, è fondamentale insegnare ai bambini ad esprimere la gratitudine, dicendo “grazie” e “prego” in segno di rispetto e apprezzamento. Il modo migliore per farlo è dando il buon esempio sfruttando anche i piccoli gesti quotidiani in famiglia, ad esempio a tavola quando mamma e papà si versano reciprocamente l’acqua o si passano le pietanze.

Essere puliti e riordinare
Sia a casa propria, sia a casa di amici, nonni, zii o alla scuola materna, i bambini devono imparare a rispettare oggetti e ambienti, a maggior ragione se sono degli altri o pubblici. Dopo il gioco è necessario riordinare e se si sporca si deve ripulire prima di iniziare qualsiasi altra attività. Come qualsiasi altra norma di buona educazione, l’esempio dato dai genitori è fondamentale e può essere d’aiuto trasformare questi gesti in momenti di gioco con mamma e papà, utilizzando ceste, scatole e sacchi portagiochi per riordinare con più facilità.

Aspettare il proprio turno
Ai bambini va insegnato a non interrompere gli altri quando stanno parlando, perché ciascuno ha diritto a essere ascoltato con attenzione e ciò non è possibile se le voci si sommano. Il modo migliore per rafforzare quest’abitudine è ascoltando con attenzione fino alla fine anche i più piccoli quando diamo loro la parola, in modo che capiscano l’importanza di essere ascoltati. Mentre il bambino aspetta il suo turno, possiamo tenergli la mano o lanciargli qualche occhiata per fargli capire che siamo consapevoli del suo desiderio di intervenire.

A queste regole fondamentali, più avanti nella crescita se ne aggiungeranno altre più complesse, come imparare ad avere spirito sportivo, a rispettare gli animali, ad essere gentili con tutti, ad accogliere le differenze di cultura, razza o religione, ecc., ma se il bambino avrà introiettato le prime quattro sarete già a buon punto con la sua educazione.

L'articolo Insegnare le buone maniere ai bambini: le regole fondamentali per vivere e crescere bene. sembra essere il primo su Kiddom Blog.



Fonte: http://blog.kiddom.com/insegnare-le-buone-maniere-ai-bambini-le-regole-fondamentali-vivere-crescere-bene/

Un fisico in forma invece di chili di troppo! #mTk4R






Grazie a questo incredibile prodotto.. terribile per il grasso, avrai un nuovo incredibile look! La chiave per essere in splendida forma è questo capolavoro della ricerca, naturale al 100%!

Per saperne di più ... clicca qui



Manuale di sopravvivenza per i neogenitori – prima puntata

neogenitori-sopravvivere-al-post-parto.jpeg

Regola n. 1

Non temete l’arrivo del bebè Una volta a casa dopo i tre giorni d’ospedale non spaventatevi se il bebè battezza la sua nuova dimora urlando come Adriano Pappalardo. E non nascondetevi tremanti dietro il divano guardando quell’essere alieno di tre chili appena cercando di passarvi  la responsabilità  di calmarlo nemmeno aveste per le mani una patata rovente;

Regola n. 2

Maneggiate con delicatezza il vostro bebè Ecco, non esagerate però. Cioè non abbiate una visione distorta del bebè considerandolo come la Sacra Sindone che deve essere trasferita da una teca di vetro a un’altra e voi i responsabili dello spostamento.

Regola n. 3

Cercate di allattare serenamente Consapevole degli sbalzi ormonali la neomamma cerchi di approcciarsi al neo papà  con toni delicati anche se avrebbe una gran voglia di dargli del “brutto stronzo” ogni nanosecondo. Perciò se necessita di un qualsiasi favore da parte del suo compagno lo faccia con diplomazia. Non è bello vedere una donna che offre il seno al suo bambino ruggire con occhio fuori dall’orbita e pupilla infuocata:” corri a prendermi un bavaglino, testadi…””

Regola n. 4

Controllate la digestione del bebè. Che non vuol, dire esaminare l’attività  gastrica di vostro figlio come se dovesse passare un collaudo. Perciò sarebbe opportuno evitare scambi di dialoghi tipo:

neopapà : “oggi quanta popò ha fatto?”

neomamma: “40 grammi circa”

neopapà : “consistenza?

neomamma: “medio solida”

neopapà : “con un pieno di quanto latte”?

……

Regola n. 5

Non pesate il bebè continuamente se non c’è necessità

Lavorate, forse,  in una macelleria pronte a servire tutto il giorno costarelle e quarti di bue?

Regola n. 6

Provate ad allattare il bebè a orari fissi

Anche qui siate elastiche e non spaccate il minuto se volete evitare di trovare un pirana nella culla pronto ad azzannarvi il capezzolo.

Regola n. 7

Fate di tutto per mantenere la calma

Si sa, i neonati piangono. E piangono. E ancora piangono. E il sistema nervoso dei neogenitori cola a picco come il Titanic. Provate a mettervi alle orecchie un Ipod con la musica che preferite. Non siate kamikaze e tenete le distanze dall’Heavy Metal, sennò roba che vi lanciate dal terrazzo a volo d’angelo convinti di essere presi da una folla in delirio per voi.

Regola n. 8

Non siate ansiosi

Non andate a trovare sempre il pelo nell’uovo nello stato di salute del vostro bebè. Perciò se manifesta un colpetto di tosse  resistete alla tentazione di chiamare una eliambulanza.

Regola n. 9

Non fatevi ingannare

Ehi, psss”loro, i bambini, sanno come illuderci. Già , già . Ci fanno dormire poco per un periodo non ben definito, poi di colpo ci regalano una notte di sonno profondo in cui ci si sveglia il giorno dopo così felici, freschi e rilassati che vorremmo festeggiare la nostra vittoria in mondovisione. NON urlate la vostra gioia! Perché loro, sempre i bambini, sanno essere molto sadici. Perciò è un attimo che ci facciano ricadere a piombo nelle notti infernali.

Regola n. 10

Vestitelo in modo intelligente

Conciarlo come fosse l’omino Michelin perché la temperatura ha subìto un calo di un grado vi sembra una scelta sensata?!

 

-continua –

 

 

The post Manuale di sopravvivenza per i neogenitori – prima puntata appeared first on Oasi delle Mamme.



Fonte: http://www.oasidellemamme.it/2017/01/decalogo-di-sopravvivenza-per-i-neogenitori-parte-prima/

Che cosa fare se fino ad ora non hai perso peso? #ubgeG






La risposta è semplice: fidati di Wakame Slim FitoPlus. E' la soluzione ideale per perdere peso. Blocca l'accumulo di grasso e bruci i chili di troppo: è sicuro e completamente efficace!

Per saperne di più ... clicca qui



Bambini, favorire il ritorno alla routine quotidiana dopo le feste



Fonte: http://www.tuttomamma.com/bambini-favorire-ritorno-alla-routine-quotidiana-le-feste/42053/

GARANTITO Perderai 10 chili in un mese o ti rimborsiamo i soldi! #G9bPC






Simona Leonardo ha perso 35 chili in 4 mesi Nella mia vita ne ho provate tante di diete ma con pochi risultati. Poi sono venuta a conoscenza di GARCINIA tramite una mia amica e devo dire che all'inizio ero molto scettica ma dopo alcune riflessioni mi sono decisa. Dopo due mesi non mi sono pentita assolutamente. Ho perso 15 kg in due mesi e anche tanti cm in tutto il corpo. VALE LA PENA PROVARLO!

Per saperne di più ... clicca qui



Bimba Morta in Utero, la Mamma la Abbraccia e la Culla

La mamma custodisce come un piccolo tesoro il suo bimbo per i nove mesi di attesa fino ad aprire il suo scrigno prezioso alla vita.

 

Succede che qualcosa non vada per il verso giusto e questo piccolo ma immenso gioiello non possa vedere la luce, un dramma terribile, una forza spropositata necessaria per affrontare tutto questo e un ultimo gesto d’amore di una mamma che perde la sua bimba morta in utero a 24 settimane.

Bimba morta in utero a 24 settimane

bimba morta in utero a 24 settimane

Darl e PJ Rivera come molte coppie desideravano un bambino stando ormai insieme da dieci anni, pensavano che si sarebbe voluto del tempo ma, con grande sorpresa da parte di entrambi, Darl rimane incinta subito.

 

All’inizio la gravidanza prosegue bene e senza problemi e mamma e papà non vedevano l’ora di abbracciare la loro piccola.

Alla 24esima settimana però, durante un controllo di routine, Darl riceve una notizia terribile: il cuore della loro bambina si è fermato. La coppia è distrutta dal dolore. Come sa chi subisce un aborto spontaneo, al dramma si aggiunge un altro dramma:

 bimba morta in utero a 24 settimane

 

è necessario che la bimba morta in utero venga tolta dal grembo della mamma che, a quest’epoca di gestazione equivale ad un parto.

Il giorno seguente viene fatta nascere la piccola Darlizza e la mamma e il papà la stringono forte, la tengono abbracciata per ore e la cullano. E’ piccolissima e suscita in loro tanto amore e, anche se sembra paradossale, tanta gioia comunque.

Bimba muore in utero e la mamma compone una poesia per lei

Forse per elaborare il lutto, forse spinta dall’emotività la mamma sente di dedicare queste parole alla sua bimba, parole che verranno poi condivise on line sul suo profilo Facebook:

 

“Il nostro meraviglioso angelo

venuto al mondo in silenzio.

Non importa,

il momento in cui ti abbiamo visto

è stato di pura gioia.

 

Tutte le domande, il dolore e la paura,

sono scomparse come il buio della notte;

quando ti ho messo sul mio petto,

hai reso prezioso il nostro tempo.

 

 bimba morta in utero a 24 settimane

 

A mezzanotte e mezzo è arrivato il prete,

per benedirti e battezzarti nel nome di Cristo.

Non sapremo mai quando, esattamente,

il tuo cuore si è fermato

per sempre.

 

Piccola nostra, sappi che

se l’amore ti avesse potuto salvare,

saresti vissuta per sempre.

Per ora, Dio ti terrà tra le sue braccia

così come noi nei nostri cuori

finché raggiungerai il paradiso.

bimba morta in utero a 24 settimane

Grazie per avermi mostrato

quanto il tuo papà mi ami,

quanto la nostra famiglia e i nostri amici tengano a noi.

Grazie per averci mostrato

la forza dell’amore di Dio.

 

Penso che tu fossi

troppe bella per questo mondo.

Sei nata con le ali,

eri destinata a volare.

Il tuo posto è in paradiso.

 

Sarai anche nata morta

ma sei

comunque

nata.

 

Seguono i dettagli della “nascita della bimba morta in utero” il 10 luglio 2016 a 24 settimane e sei giorni, pesava 698 grammi ed era lunga 31 centimetri.

 

La forza d’animo dei genitori è immensa, il dolore lascia basiti ma il loro amore viene espresso magistralmente in queste poche e semplici parole che fanno commuovere.

 

 

Perdere un Bambino a 34 Settimane di Gravidanza

 

Fonte: Babysitio



Fonte: http://www.vitadamamma.com/158538/bimba-morta-in-utero.html

Il nuovo modo per ottenere un ventre piatto #m4Sn3






Che ci crediate o no, questo prodotto non contiene caffeina! L'ingrediente più importante contenuto in "Garcinia Optima" e un estratto naturale in una forma pura del frutto Garcinia Cambogia- l'acido idrossicitrico (HCA). Questa sostanza grassa agisce in due modi: primo - sopprime la fame , e in secondo luogo - impedisce ulteriore accumulo di grassi in diverse parti del corpo !

Per saperne di più ... clicca qui



Papa Francesco incoraggia le mamme: “Allattate in pubblico”

Allattare può sembrare uno dei gesti più naturali da compiere per una mamma, ma spesso farlo in pubblico può portare a non pochi giudizi e critiche. Uno dei casi più recenti – e che ha destato più scalpore – è stato quello di una mamma che è stata invitata ad uscire da una sala di un museo di Bologna perché stava allattando al seno suo figlio. Un dibattito, quello che riguarda l’allattamento naturale, che ha visto come protagonista addirittura Papa Francesco.

Il pontefice si è espresso a riguardo in occasione della Festa del Battesimo di Gesù, quando ha dato il sacramento a 28 bambini, figli di dipendenti del Vaticano. “Siccome la cerimonia è un po’ lunga, qualcuno piange per la fame. Se è così, voi mamme allattateli pure, senza paura, con tutta normalità, come la Madonna allattava Gesù”: queste le parole di Francesco riportate da Vatican.va.

Una posizione ben precisa, quella del Santo Padre, che ha incoraggiato tutte le neo mamme che hanno la fortuna di allattare naturalmente i loro figli a farlo in ogni dove, addirittura in un luogo tanto maestoso come la Cappella Sistina.

L’allattamento, pur essendo molto incentivato, in realtà non viene poi così supportato. In Danimarca, per esempio, esiste una legge per non allattare nei ristoranti per non turbare i clienti; nel Parlamento Europeo le deputate non possono allattare in aula.

Forse questa è l’ennesima lezione di Francesco, non a caso detto il Papa della gente: nella medesima omelia, tra l’altro, ha posto l’accento sull’importanza di tramandare la fede ai propri figli: “La fede non è recitare il Credo la domenica quando si va a messa, ma credere che Dio padre ha inviato suo figlio e lo spirito ci vivifica. Affidarsi a Dio. Questo dovete insegnare ai vostri figli, mediante il vostro esempio, la vostra vita. La fede è luce. Come ai primi tempi della chiesa. Custodite la fede, fatela crescere, che sia testimonianza per gli altri”.

L'articolo Papa Francesco incoraggia le mamme: “Allattate in pubblico” sembra essere il primo su Passione Mamma.



Fonte: http://www.passionemamma.it/2017/01/papa-francesco-incoraggia-le-mamme-allattate-in-pubblico/

Frutto tropicale rende possibile la perdita di una media di 17 chili in 22 giorni #O47cm






Uno studio ha rilevato che l'adozione di questo frutto aiuta a perdita di peso veloce come nessun altro integratore. Per questo strano frutto, che assomiglia ad una piccola zucca, dicono gli scienziati: "E 'un'arma rivoluzionaria nella lotta contro i grassi". In definitiva, ognuno di noi ha la capacità di perdere peso in modo semplice. Fine di diete e esercizi, che già non danno un risultato. L'estratto, contenuto in Garcinia Optima , blocca i depositi di grassi e previene l'accumulo di grassi in più e anche sopprime l'appetito.

Per saperne di più ... clicca qui



Non vuole tornare all’asilo

Non vuole tornare all’asilo

Andava tutto bene: era entusiasta delle educatrici, dei compagni e dei giochi. Ma ora, dopo qualche giorno di vacanza, fa mille storie perché non vuole tornare all’asilo… Succede spesso, dopo una pausa prolungata come le feste natalizie, che per i bimbi la ripresa del tran tran quotidiano sia un piccolo trauma. Anche se sono ben inseriti al nido o alla scuola dell’infanzia. Ecco i consigli di Paola Scalari, psicologa e psicoterapeuta dell’età evolutiva, per ridurre l’impatto del rientro in classe.

 

Le 7 regole d’oro

1. Se fa fatica ad alzarsi, gli si potranno ricordare i momenti piacevoli della giornata: quel gioco che gli piace tanto o la merenda con gli amichetti dopo il risveglio dal pisolino pomeridiano.

2. Può essere opportuno coinvolgere il piccolo, la mattina, in una specie di rituale, facendo i preparativi sempre nello stesso ordine e commentandoglieli: prima lavarsi, poi vestirsi, per ultima la colazione. I bambini sono molto abitudinari e sapere via via ciò che viene dopo li rassicura.

3. Lasciare che porti all’asilo il suo orsacchiotto preferito può aiutare il bimbo a uscire di casa più contento.

4. Invitare a casa qualche amichetto o trovare l’occasione per uscite e gite in gruppo. Così, si crea un senso di continuità tra l’ambiente di casa e l’asilo, che rassicura il piccolo.

5. La sera si può provare a raccontare una favola classica che parli proprio del tema della separazione dalla mamma e dalla casa e, poi, della gioia di ritrovarsi di nuovo tutti insieme. Ad esempio, la fiaba di Pollicino oppure quella del lupo e i sette caprettini.

6. È anche utile cercare di riprendere subito dopo la pausa i ritmi e le abitudini normali, soprattutto se il piccolo frequenta il nido. La routine dà molta sicurezza ai bambini, ma una volta scardinata, è difficile da ripristinare.

7. Ricordarsi che questi momenti di “crisi” possono verificarsi in qualsiasi periodo dell’anno. È normale che i piccoli attraversino talvolta fasi di regressione, in cui sentono il bisogno di fare “rifornimento” di coccole e attenzioni.

 

I 4 comportamenti da evitare

1. Non pretendere che gli passi subito. Così si permette al bimbo di confrontarsi anche con le emozioni negative, senza reprimerle. E questo gli consente di superarle più in fretta.

2. Invece di irritarsi, meglio pensare alla “sindrome del lunedì”, quando la sola idea di riprendere il lavoro dopo due giorni di pausa deprime gli adulti. Figuriamoci un bambino, che a casa ha le attenzioni di tutti concentrate su di lui.

3. Non fare confronti con i compagni: “Guarda loro come sono bravi!”. Non solo non si otterrebbe l’effetto sperato, anzi: si farebbe sentire il piccolo inadeguato e, quindi, più fragile e insicuro.

4. Non promettergli cose che si sa di non poter mantenere pur di farlo andare all’asilo a tutti i costi, come: “Se oggi vai a scuola, domani ti lascio a casa”. Il bambino se ne ricorda. Meglio essere sinceri e premiarlo ogni tanto per il suo sforzo, facendogli trovare un regalino al rientro.

 

Il consiglio in più: no alla fretta!

Non vuole tornare all’asilo? A volte sono proprio i preparativi frenetici della mattina a rendere più difficile il rientro a scuola dopo una pausa. Un suggerimento sempre valido è svegliare il bambino un quarto d’ora prima per guadagnare ritmi più rilassati e vicini alle sue esigenze. Senza contare che è bello potersi concedere uno spazio per le coccole e, quando è più grandicello, per farsi raccontare i sogni che ha fatto. Può essere divertente, poi, proporgli il gioco della clessidra o delle lancette: “Vediamo se riusciamo a vestirci prima che la sabbia sia finita (o la lancetta sia arrivata fino a lì)”. Così accelererà i tempi divertendosi e senza sentirsi incalzato dalla mamma.

 

di Laura D’Orsi

The post Non vuole tornare all’asilo appeared first on Io e il mio bambino.



Fonte: http://www.ioeilmiobambino.it/neonato/non-vuole-tornare-allasilo_sviluppo/

COME HO PERSO 38 KG IN 2 MESI! #h1keD






Con Garcinia Cambogia otterrete una fonte di energia che vi aiuta a bruciare i grassi in eccesso. Visto che il grasso viene bloccato alla sua formazione, inizierete subito a vedere i risultati! Perderete peso in modo semplice senza dieta ed esercizio!

Per saperne di più ... clicca qui



La lista dei desideri di Natale

A Natale si sa che ogni sogno potrebbe avverarsi. Ce lo insegnano da bambini, e nonostante col passare degli anni questa speranza si affievolisca, sotto sotto ci crediamo sempre ancora un pochino. Desiderare qualcosa è una profonda esigenza dell’anima che risponde al nostro inconscio più intimo: avete mai provato la sensazione di libertà di un desiderio che si avvera?

Fare una lista dei desideri di Natale non è difficile, bastano carta, penna e cuore. Cosa possiamo scriverci? Ciò che vogliamo davvero, ciò che vorremmo raggiungere con tanto ardore, le cose che davvero per noi contano, che ci farebbero sentire liberi una volta raggiunte. I desideri spesso possono essere oggetti ma possono essere anche situazioni, concetti astratti, stati d’animo. Perché porre dei limiti a una cosa così infinitamente grande?

Noi la lista dei desideri l’abbiamo fatta: scritta di getto e senza neanche pensarci poi tanto. Anche voi potrete farla, e se vorrete potrete farvi dare un aiuto da TROLLBEADS, azienda danese nata dall’idea di Svend Nielsen, orafo di Copenhagen. Cosa sono i TROLLBEADS? Un insieme di ricercati elementi componibili che vi consentono di dar vita ad un gioiello personalizzato. Al centro di tutto ci sono i Bead, ognuno dei quali possiede una storia che trae ispirazione dalle favole, dalla mitologia, dall’astrologia ma anche dalle numerosissime culture esistenti al mondo e dalla vita di tutti i giorni. Infatti il nome deriva dal primo Bead, realizzato da Soren Nielsen nel lontano 1976, le cui fattezze ricordavano quelle di un Troll.

Quest’anno grazie alla nuova LISTA DEI DESIDERI di TROLLBEADS, fare il regalo giusto sarà facilissimo: basta andare sul sito e cercare la lista della persona a cui si vuole fare un regalo e scoprire quali sono i beads tanto desiderati, che vi consentiranno di fare bella figura con un regalo gradito e personalizzato. Create la vostra lista dei desideri e condividetela con amici e parenti sui social con #condividiunregalo

A Natale tutto potrebbe avverarsi. Anche un desiderio.





Fonte: http://www.italiachemamme.it/la-lista-dei-desideri-natale/

PERDERAI ALMENO 8 KG IN 4 SETTIMANE! GUARDA LE TESTIMONIANZE REALI. #MKNdx






Ve lo dico senza mezzi termini, questo prodotto è stato per me e per molte mie amiche ed amici una vera rivoluzione, una capsula per un dimagrimento normale, due per uno intenso e tre capsule al giorno prima dei tre pasti per i casi davvero disperati e i kili e v a p o r a n o !!!! È un potente disintossicante, tra i più potenti ed efficaci in natura, aiuta una massiva diminuzione del peso nella maggior parte dei pazienti in un tempo davvero breve, i primi risultati in meno di una settimana anche solo con una capsula al giorno. Aumenta naturalmente il metabolismo, aiutando l’organismo quindi a bruciare più calorie in maniera assolutamente naturale. Inibisce l’appetito.

Per saperne di più ... clicca qui



Il make up in gravidanza: a tempo di record!

make up in gravidanza

La doccia, la colazione, la scelta dei vestiti… e un occhio sempre rivolto all’orologio! Al mattino, con tante cose da fare e i minuti contati, il tempo per truccarsi è davvero poco. Soprattutto se si è in gravidanza e i ritmi sono diventati un po’ più lenti del solito.

Fa bene saltare la colazione?Ascolta il nutrizionizta

Eppure, garantirsi un make up perfetto si può. Innanzitutto seguendo due semplici  regole.

  • La prima è fare le prove in altri momenti più tranquilli della giornata, oppure alla sera prima di fare la doccia e andare a dormire, individuando i colori giusti che valorizzano il proprio viso.
  • La seconda è tenere a mente il detto: “poco, ma buono”. Pochi prodotti, ma di qualità, ben organizzati nella trousse o sullo scaffale del bagno. Ma anche poco prodotto applicato sul viso, per scongiurare un antiestetico effetto maschera.

Con il timer alla mano, proviamo a capire come suddividere il tempo.

Primi 3 minuti: crea la base

Innanzitutto detergi la pelle e stendi la tua crema da giorno. Poi applica il correttore, che puoi utilizzare per coprire macchioline, brufoli e capillari o per attenuare le occhiaie, se queste risultano particolarmente evidenti. In tal caso, ricordati di stendere il prodotto solo dall’attaccatura del naso fino a metà occhio, per non rendere più evidenti le eventuali rughe d’espressione presenti nella zona sotto la palpebra e verso la parte esterna dell’occhio. Puoi scegliere tra il correttore in stick e quello fluido, ma ricorda che il primo è più corposo, e quindi più adatto a una pelle giovane, il secondo invece, che si stende meglio, è più indicato dopo i 40 anni.

Presta attenzione alla pelle del visoScopri come con pioche mosse

Dal 4° al 7° minuto: uniforma il colorito

Applica un po’ di fondotinta, sfumandolo in modo uniforme su tutto il viso per evitare che si creino delle chiazze. Fai attenzione alla scelta della tonalità, che non deve essere né più chiara né più scura del tuo colorito naturale, per evitare che si crei uno stacco troppo evidente tra viso e collo. Per fissare il prodotto e garantire una maggiore tenuta durante la giornata, con un apposito pennello stendi poi un velo di cipria in polvere trasparente su tutto il viso. Infine applica il fard, sfumandolo dal centro della guancia verso la tempia. Se però hai un viso un po’ “pieno” e vuoi affinarlo, stendi il fard partendo sotto lo zigomo e sfumandolo in diagonale.

Dall’8° al 9° minuto: a me gli occhi

Su tutta la palpebra stendi una tonalità chiara di ombretto che schiarisce subito l’occhio, poi disegna una linea sulla rima palpebrale superiore con una matita blu notte: è una sfumatura che si adatta bene a tutti i colori dell’iride e rispetto al nero regala uno sguardo più luminoso. Infine, solo sulle ciglia superiori passa un mascara nero, volumizzante se le ciglia sono un po’ rade, allungante se sono corte. Visto che durante la giornata la palpebra potrebbe sudare un po’ e le ciglia, toccando quella superiore, potrebbero sporcarla, meglio usare un tipo waterproof, che resta intatto fino a sera.

10° minuto: una bocca a prova di bacio

Per finire, la bocca. Disegna il contorno con la matita, per definire bene le labbra; poi applica un rossetto dello stesso colore. Se invece preferisci il gloss, per farlo durare di più stendi la matita su tutte le labbra così da creare una base su cui il prodotto potrà aderire meglio.

Martina Pizzimenti

The post Il make up in gravidanza: a tempo di record! appeared first on Dolce Attesa.



Fonte: http://www.dolceattesa.com/gravidanza/un-make-up-perfetto-a-tempo-di-record_bellezza/

PERDERE PESO SENZA SFORZO, TE LO IMMAGINI ? #43YS8






Perdi in modo sicuro 10 chili al mese. È tutto vero! Con Caffè Verde puoi perdere in modo sicuro e senza sforzo una media di 10 chili al mese senza cambiare la tua dieta o fare più esercizio fisico! E ti permette di ottenere un notevole dimagrimento in modo sicuro e naturale. CAFFÈ VERDE BRUCIA IL GRASSO DELLA PANCIA E NON SOLO... • Riduce il gonfiore del viso • Brucia il grasso su braccia, gambe e fianchi • Ti fa perdere peso dopo la gravidanza • Ti fa dimagrire per la prova costume o per un’occasione speciale • Ti fa godere uno stile di vita attivo con la famiglia e gli amici

Per saperne di più ... clicca qui



Celiachia: quali sono gli esami per diagnosticarla

celiaciVerona e Ancona sono attualmente interessate a un progetto di monitoraggio della celiachia nei bambini in età scolare; il progetto è coordinato dal professor Carlo Catassi dell’Università delle Marche e finanziato da CariVerona. Dagli esami a cui sono stati sottoposti 4.647 bambini è emerso che il numero di pazienti celiaci è in aumento rispetto agli anni ‘90. I dati raccolti sono ancora provvisori, tuttavia al momento la percentuale di incidenza della malattia è passata dallo 0,38% all’1,6%.

I principali problemi che rendono la diagnosi di questa patologia molto difficile sono, da un lato la sua frequente asintomatologia, dall’altro il fatto che, in presenza di sintomi, si può confondere facilmente con altre malattie come il morbo di Crohn o la sindrome del colon irritabile.

I bambini e gli adulti veronesi che non fanno parte del progetto di screening appena citato, qualora pensino di soffrire di celiachia, ma non sono sicuri che i loro problemi a livello addominale e gastrointestinale siano da ricondursi a questa malattia, possono rivolgersi tranquillamente a un centro diagnostico a Verona ed effettuare degli esami di controllo.

Un esame fondamentale consiste nella misurazione della quantità ematica di alcuni anticorpi o autoanticorpi specifici come AGA (antigliadina), tTGA (transglutaminasi anti-tissutale) e EMA (anti-endomisio). Quando questi anticorpi superano i normali livelli di presenza significa che il paziente è quasi certamente celiaco e necessita di ulteriori esami di accertamento.

L’analisi che non dà spazio a errori e incertezze diagnostiche è invece la biopsia duodenale. Trattandosi di un esame invasivo, viene eseguito soltanto quando tutti i test precedenti sono risultati positivi. Per effettuare l’esame viene prelevato un campione di mucosa intestinale per analizzarla in laboratorio; se la mucosa risulta alterata e presenta un appiattimento dei villi significa che il paziente è celiaco.

Meno efficace dal punto di vista della diagnosi è invece l’esame delle feci, che però può essere comunque utilizzato per verificare la presenza di un PH acido o di un’eccessiva quantità di grassi. In fase di screening si può ricorrere anche al Breath Test al sorbitolo. Al paziente vengono somministrati 5 grammi di sorbitolo, dopodiché, a intervalli regolari, viene misurata la concentrazione di idrogeno presente nell’aria da lui espirata. Se questa continua ad aumentare significa che si è in presenza di un malassorbimento da parte dell’intestino ed è dunque necessario effettuare delle indagini più precise.

Articolo scritto in collaborazione con Clinica San Francesco


© isayblog4 for Mondobenessereblog, 2016. | Permalink | No comment | Add to del.icio.us
Post tags:

Feed enhanced by Better Feed from Ozh

L'articolo Celiachia: quali sono gli esami per diagnosticarla sembra essere il primo su Mondobenessereblog.



Fonte: http://www.mondobenessereblog.com/2016/12/22/celiachia-quali-gli-esami-diagnosticarla/

L'ESTRATTO DI SEMI DI CAFFE' VERDE AIUTA LA COMBUSTIONE DEI GRASSI #Uqgyr






Secondo molti consumatori Green Coffee Pure e` il miglior prodotto contenente il potente estratto brucia grassi. Per fortuna, e` stato appena introdotto nel nostro paese. Con soli 20 mg di caffeina per porzione, contro i 100 mg minimi di un'abbondante tazza di caffe`, Green Coffee Pure non ti rende nervoso o sovraeccitato come il caffe` tostato o altri supporti dietetici a base di caffeina. Anzi, il principio attivo, l'acido clorogenico, inibisce il rilascio di glucosio nel corpo e aumenta il processo metabolico nel fegato. E' anche un importante antiossidante. Le promesse fatte dalla comunita` scientifica sono veramente sbalorditive. Anche senza dieta e esercizio fisico, si puo` perdere peso e bruciare i grassi in maniera efficace.

Per saperne di più ... clicca qui



Intimo in gravidanza

Come è giusto che sia a cambiare non saranno solamente jeans e magliette, anche l’intimo subirà un sostanziale mutamento sia di taglia, sia di materiali.

I cambiamenti fisici dettati dalla gravidanza comportano come è ovvio dei cambiamenti nell’abbigliamento, che ciascuna futura mamma non potrà esimersi dall’assecondare. Come è giusto che sia a cambiare non saranno solamente jeans e magliette, che diventeranno gradualmente più larghe e comode, anche l’intimo subirà un sostanziale mutamento sia di taglia, sia di materiali.

Per una questione di comodità la futura mamma dovrà rinunciare a pizzi e merletti che durante la gravidanza irritano la pelle particolarmente sensibile, tanto che il più delle volte l’intimo da utilizzarsi in gravidanza è totalmente privo di cuciture, e si passerà dagli affascinanti reggiseni a balconcino a quelli in morbido cotone che asseconderanno le linee materne piuttosto che modellarle. Le parole d’ordine qualsiasi sia lo stile, il colore e i materiali scelti sono sempre le stesse: comodità e sostegno.

Il consiglio preventivo che possiamo dare è quello di non esagerare negli acquisti di un singolo prodotto dato che le taglie si modificheranno durante tutti i nove mesi, soprattutto per quel che riguarda i reggiseni. Il colore più gettonato? Ovviamente il bianco. mamme nella scelta dell’intimo pre e post parto.

Il reggiseno: è uno degli accessori che subirà maggiori modifiche dato che il seno durante i nove mesi di gravidanza aumenta in maniera graduale. Durante l’acquisto del reggiseno si dovrà dunque tenere in considerazione la taglia modificata e il materiale con il quale è composto. I più consigliati sono ovviamente quelli in fibre di tipo naturale. Dovranno essere comunque dotati di spalline regolabili, in modo che si possano adattare comodamente ai cambiamenti cui va soggetto il corpo della futura mamma e capaci di sostenere senza opprimere.

Lo slip : anche in questo caso si dovrà tener conto dell’eventuale taglia modificata, si potrà optare per materiali naturali e il più delle volte le future mamme scelgono slip privi di cuciture, per limitare al massimo i fastidi causati dall’eccessiva sensibilità. Ovviamente sono da scegliersi quelli in materiale elasticizzato pensati per un migliore sostegno.

La guaina : è utile nel caso in cui durante la gravidanza la futura mamma percepisca dolori alla schiena. In questo caso la guaina offrirà un notevole sollievo ai muscoli lombari.

 



Fonte: http://www.dreambaby.it/intimo-in-gravidanza/

Comprare su amazon è sicuro #87CZi






Mi capita di leggere su Forum e in giro sul web una domanda che interessa la maggior parte delle persone che comprano sul web : Ma comprare su Amazon è sicuro ?

Beh vi rispondo subito, mi è capitato di fare una decina di Acquisti sul web soprattutto sul portale Numero uno in Italia. Amazon . Tutte le spedizione sono state inviate con SDA , il corriere ci ha impiegato soltanto due giorni addirittura una volta anche solo un Giorno. Per chi vuole avere la spedizione gratuita e veloce consiglio di effettuare l’acquisto su questa pagina di Amazon – AMAZON ITALIA . La spedizione impiega soltanto due giorni lavorativi su qualsiasi articolo.

 Per chi vuole dare un occhiata alle offerte del giorno su amazon la pagina è questa – AMAZON IT OFFERTE DEL GIORNO . Mi capita di comprare alcune volte articoli scontati anche del 80% altre volte scontati di meno, ma credo che amazon sia il sito per eccezione per gli acquisti online .

 



Per saperne di più ... clicca qui



Lo smog altera il DNA dei bambini

Lo smog e l’esposizione  ad agenti inquinanti danneggia la salute di tutti, ma soprattutto quella dei bambini: infatti sostanze che per l’adulto sono sopportabili, si rivelano invece tossiche per i più piccoli, a partire già dalla gravidanza.

INQUINAMENTO E SMOG, GLI EFFETTI SULLA SALUTE DEI BAMBINI – Gli studi confermano un aumento, per esempio, delle affezioni respiratorie:  la frequenza di tosse, infezioni delle vie respiratorie e asma aumenta nei bambini che vivono in città inquinate. Scopri di più su Smog e aumento di malattie respiratorie nel bambino. Ma non solo: l’inquinamento è correlato ad aumento di forme tumorali, concentrazione di piombo nel sangue, allergie, congiuntiviti, dermatiti ed anche all’autismo.

Inquinamento e alterazione del DNA

Gli ultimi studi sono anche più allarmanti: pare che lo smog e le polveri sottili siano responsabili della mutazione del DNA: sarebbero sufficienti solo 7 giorni con i livelli di Pm10 sopra la soglia limite per scatenare una riprogrammazione dei geni.

SMOG E MUTAZIONI GENETICHE – Un gruppo di ricercatori dell’università Statale di Milano (Policlinico di Milano) ha studiato prima i vigili urbani della metropoli lombarda, gli anziani di Boston e gli operai di un’acciaieria italiana. I risultati di questi studi, condotti insieme all’Harvard School of Public Health di Boston, dimostrano che respirare aria inquinata può modificare il nostro Dna, determinando la riprogrammazione della funzione dei nostri geni, anche soltanto dopo 7 giorni caratterizzati da livelli di inquinamento sopra la soglia”.

 

STUDIO SUI BAMBINI ITALIANI – Lo studio “Mapec life”, realizzato dall’Università di Torino insieme con altri atenei italiani, ha analizzato un campione di 1200 bambini tra gli sei e gli otto anni che vivono a Torino, Brescia, Perugia, Pisa e Lecce, per comprendere meglio gli effetti dello smog sul sistema biologico dei bambini”. Le analisi anno confermato la capacità dei Pm 0,5 di indurre effetti tossici, mutageni e cancerogeni. E se a Brescia le polveri respirate hanno una maggiore tossicità, a Torino si registra il picco di “mutagenicità”.  Questo studio conferma dunque i danni da inquinamento sul dna, che nel tempo potranno tradursi in adulti più esposti al rischio di malattie come il cancro.

Le piante anti-smog



Fonte: http://blog.bimbonaturale.org/lo-smog-altera-il-dna-dei-bambini/

Il sito Amazon.it è affidabile? Il nostro parere sul noto ecommerce #x9PdV






Amazon.it è uno degli e-commerce più conosciuti al mondo la sua affidabilità è al top, tutti lo consigliano, ma certamente non è tutto rosa è fiori, ma come già successo per altri e-commerce, come il caso Techmania; oggi cercheremo di vedere effettivamente se Amazon.it sia affidabile o meno, quindi ecco una bella recensione sul noto negozio online.

Come ben saprete questo noto sito vende di tutto: noi abbiamo avuto modo di provare ad acquistare tantissimi prodotti e possiamo già dire che siamo rimasti soddisfatti in tutti i casi, anche nei casi negativi, per il semplice fatto, che le politiche di reso Amazon sono il top.

LE OFFERTE SU AMAZON.IT

Sappiamo molto bene che ci sono tantissime offerte su Amazon, le quali permettono molto spesso di poter acquistare prodotti scontati anche al di sotto del classico metà prezzo.

Quello che possiamo comperare varia tantissimo, infatti lo store ci propone una vasta gamma di elementi, passando dai prodotti tecnologici, fino al settore riguardante l’abbigliamento, senza dimenticare il fattore principale che lo ha reso famoso ovvero gli eBook.

Ci sono anche moltissimi prodotti che vengono venduti direttamente dallo stesso colosso degli e-commerce, ovvero i classici e famosissimi Kindle Fire, i quali variano da semplici eBook reader, fino alle ultime versioni che li vedono come veri e propri tablet dotati del sistema operativo che si basa sul noto Android.

Fino ad ora, ciò che traspare è il fatto che tantissimi prodotti possono essere acquistati a prezzi davvero molto competitivi.

Non dobbiamo di certo dimenticare la possibilità di avere dei buoni sconto che possiamo riscattare nel momento del pagamento, permettendoci così di risparmiare molti soldi nel caso riuscissimo ad avere qualcuno di questi.

LA NOSTRA ESPERIENZA DI ACQUISTO SU AMAZON.IT

Come detto in precedenza abbiamo avuto modo di acquistare diversi prodotti, alcuni spediti direttamente da Amazon, mentre altri sono stati spedititi e quindi acquistati da altri venditori che sfruttano Amazon, per la sua visibilità, come accede più o meno su Ebay diciamo. Vediamo se ci sono sostanziali differenze nel caso in cui il venditore è lo store originario oppure terzi.

Nel primo caso abbiamo avuto un’esperienza eccellente, poiché le spedizioni nella maggior parte dei casi sono sempre gratis, eccetto nel caso in cui se volessimo il tutto nel giro di 24 ore, c’è la possibilità di decidere di pagare qualcosa in più oppure accedere al programma Amazon Prime, che porta con se davvero molto interessanti privilegi per coloro che acquistano molto spesso su tale e-commerce.

Nel secondo caso invece ci siamo sempre trovati bene, anzi, visto che abbiamo acquistato un monitor molto voluminoso, siamo rimasti più che soddisfatti dell’imballo e sopratutto nella comunicazione, ma badate bene perché dipende sempre da chi compriamo e quando compriamo.

LE POLITICHE DI RESO E RESTITUZIONE

Nella nostra esperienza di acquisto vi è stata anche una volta in cui abbiamo dovuto rimandare indietro un prodotto, e dato che si è trattata delle prima volta, eravamo abbastanza titubanti, ma possiamo dire che tutto è andato per il meglio e vediamo il perché.

Per prima cosa è bastato recarsi nella sezione dedicata al nostro prodotto acquistato e subito dopo andare nella voce dedicata alla restituzione, dove Amazon ci chiederà il motivo per cui il prodotto dovrà essere restituito.

Fatto questo riceveremo un email dove ci verrà descritto il modo in cui dobbiamo operare per poter far si che il pacco sia restituito all’e-commerce: se abbiamo a disposizione l’imballo originale e il pacco, il tutto sarà davvero molto semplice perché basterà infatti chiudere la scatola e inserire il codice che ci verrà indicato nell’email che riceveremo.

Arriverà il corriere, dopo aver stabilito la data in cui vorremmo che il pacco fosse ritirato e a questo punto ci vorrà qualche giorno prima che ci verrà reintegrata la somma da noi spesa (non tutta molto spesso, dipende sempre da Amazon, comunque sta di fatto che la maggior parte della cifra ci viene data indietro).

FEEDBACK E RECENSIONE

Anche qui come su Ebay abbiamo la possibilità di rilasciare un feedback o una recensione riguardo la vendita totale: abbiamo la possibilità di far sapere come si è comportato il venditore nei nostri confronti e sopratutto, se vogliamo possiamo scrivere due righe dedicate ad una recensione del prodotto, la quale si andrà a sommare a quelle rilasciate dalle altre persone e che permetteranno ad un prossimo acquirente di conoscere la nostra esperienza di acquisto con tale utente.

Dopo di che non dobbiamo certamente dimenticare le varie possibilità che abbiamo in questo menù, infatti da qui potremmo accedere, nel caso in cui sia possibile, alla tracciabilità del nostro pacco aggiornato in tempo reale, cosa molto utile nel caso in cui non vorrete sempre entrare nel sito del corriere.

LISTA DEI DESIDERI

Qui come suggerisce già il nome, possiamo inserire gli oggetti che vorremmo acquistare più in la o anche farci regalare, dato che questa lista potrà essere condivisa e un amico che per esempio, potrà regalarci un prodotto.

Quest’ultima ci è anche molto utile nel caso volessimo mantenere d’occhio un prodotto che vorremmo acquistare ad un prezzo più basso: lo stesso sito infatti, ci dirà la differenza di prezzo nel tempo partendo dal momento in cui lo abbiamo messo nella nostra lista di desideri.

CONCLUSIONI

Amazon logo

Abbiamo cercato di darvi le più precise indicazioni su Amazon.it basandoci sulla nostra esperienza d’acquisto; lo store presenta ad oggi una delle migliori alternative più sicure per acquistare online, infatti non è mai successo di avere problemi con pacchi o cose del genere e infatti la merce che abbiamo richiesto è sempre arrivata puntuale.

Una degna menzione la merita l’imballaggio che, in ogni prodotto acquistato, sopratutto quando spedito dallo stesso sito, ci ha davvero stupefatti nella cura del pacco, il quale è sempre a livelli top, sia per quanto riguarda la scatola, sia per quanto riguarda gli involucri produttivi per il prodotto.

Non possiamo far altro che quindi consigliarvi di acquistare prodotti da questo e-commerce, il quale ad oggi è uno fra i migliori al mondo e sicuramente ci sarà un motivo.

Del resto se volete, potete lasciarci un vostro parere sull’acquisto dal noto store, così che possiamo discutere sui vostri prodotti acquistati qui e come vi siete trovati.



Per saperne di più ... clicca qui